Mondiale Basket 3×3 Marcella Filippi. La seconda puntata del diario di Marcella Filippi, cronaca del Mondiale di Basket 3×3. Dopo la prima puntata, è il momento di scendere in campo…
Mondiale Basket 3×3 Marcella Filippi e il suo diario: 11 ottobre
Alle 9 abbiamo il campo centrale per l’unico allenamento prima dell’inizio del Mondiale! In Italia sono le 3 di notte ma poco importa.
Noi abbiamo più ad
renalina che sangue in corpo, finiamo l’allenamento con il consueto e scaramantico fulmine da tre punti e torniamo per pranzare.
Ore 14: siamo sui campi e iniziamo il riscaldamento, siamo cariche e sappiamo che dovremo lottare, ci aspetta Team Usa… discreto battesimo! Scendiamo in campo e perdiamo ma non male, ci aspettavamo peggio.
Tra un’ora si torna di nuovo in campo con la Spagna, partita tosta ma che alla fine si porta a casa con un canestro di pura ignoranza della Visco che ci fa vincere di un punto.
Niente da fare per l’ultimo tiro delle spagnole.
Noi donne per ogni abbiamo dato. Ora aspettiamo di vedere i ragazzi: anche loro non hanno un girone facilissimo!
Gli Azzurri partono forte contro un non facilissimo Qatar. Noi facciamo il tifo e broccoliamo dalle tribune ma niente da fare,
nella seconda invece i ragazzi vincono contro contro la Nuova Zelanda dominando: 21-11!
Mondiale Basket 3×3 Marcella Filippi e il suo diario: 12 ottobre
Ci svegliamo, il tempo non è il massimo. Piove, quindi é impossibile allenarsi senza rischiare di farsi del male. Ne approfittiamo per un giretto, camminiamo fino ai campi e poi ci immergiamo in uno dei tantissimi Mall della città.
Ai primi piani troviamo negozi identici ai nostri, scendendo nel piano interrato scopriamo di essere in un mondo parallelo: fast food da pelle d oca, negozietti degli orrori e tutto il fake del mondo.
Passeggiamo per un paio d’ore e ci perdiamo riemergendo in un posto lontano almeno un chilometro da dove eravamo scesi. Il pomeriggio ci allontaniamo per visitare un posto che ci avevano consigliato per lo shopping.
Prima esperienza sui taxi cinesi, delle specie di macchine della Polizia con i tassisti che non parlano una parola di inglese e usano le chiavi al posto dei cotton fioc. Esperienze uniche ma per noi niente shopping.
Mondiale Basket 3×3 Marcella Filippi e il suo diario: 13 ottobre
Allenamento all’alba, oggi si scorge il cielo per la prima volta, sembra ci sia ancora più caldo e oggi come mai capiamo perché molti utilizzano le mascherine. Sembra di respirare in un garage con un autobus senza bollino blu acceso da 2 ore. Siamo cariche: se vinciamo le prossime due partite siamo seconde nel girone.
La prima con il Giappone, faticosa a livello fisico perché accusiamo un po’ di stanchezza ma portata a casa facile. Alle 16.30 inizia la nostra ultima partita di girone, contro Cina Taipei. Ogni sfida é da dentro o fuori ma a noi il 3×3 piace anche per questo.
E’ emozionante e adrenalinico, ti spinge a dare tutto su ogni pallone.
Partiamo così così ma poi prendiamo il largo e iniziamo a giocare come sappiamo fare. A un certo punto prendo una bella gomitata in bocca.
Dobbiamo vincere e pensiamo a finire la partita, portiamo a casa il risultato e siamo contente di aver dato il massimo. Ora aspettiamo gli altri risultati
La Spagna deve giocare contro Usa e solo vincendo e segnando più di 18 punti può passare al nostro posto. Impresa difficile. Staremo a vedere.
Inizia USA-Spagna. Il nostro ultimo sforzo sarà pregare, gufare, incrociare le dita perché i nostri sforzi non risultino nulli. Silenzio, lacrime, delusione. La Spagna gioca la partita della vita e vince, probabilmente l’avremmo fatto anche noi in quella circostanza quindi merito a loro.
Mondiale Basket 3×3 Marcella Filippi e il suo diario. E’ stato brutto non poter fare nulla per cambiare quel risultato. Per noi si chiude così un Mondiale che ci ha rese più forti e coscienti di prima, dei nostri mezzi come squadra e di quanto possa contare ogni possesso.
Tra la delusione e lo sconforto restiamo vicine ai nostri ragazzi che tenteranno il colpaccio con la Serbia. Partita eccezionale dei nostri, che spaventano l’armata più forte del Mondiale ma niente da fare.
Il girone dei ragazzi é già chiuso, quindi l’ultima partita con la Russia é ininfluente. Siamo fuori…
(segue…)
