Messaggioda trentino7 » 21/07/2010 - 22:38
non fa differenza davide
il gioco è lo stesso, la dinamica di gioco la stessa, il tavolo composto dallo stesso numero di giocatori.
la differenza sta solo nel fatto che ci sono molti piu giocatori, quindi per arrivare in fondo non basta che le nostre mani tengano una o due volte quando mandiamo i resti o quasi e nel frattempo vinciamo anche un coin al 50 ( questo va bene per vincere un tavolo probabimente )
per vincere i tornei di queste situazioni ce ne vogliono parecchie e ovviamente la varianza incide di piu
visto che siamo in un forum di scommesse, l esempio tra sit e tornei potrebbe essere quello tra singole e multiple.
il poker è un gioco di fortuna nel breve periodo, dove tutti possono vincere, dal pro al siuperdonk, ma nel lungo periodo è un gioco di abilità
esempio calzante è il classico lancio della monetina, per far capire nello specifico come funziona la varianza e la sua incisione al ripetersi continuo degli eventi.
se facciamo 10 lanci, 5-5 è il risultato piu probabile, ma anche 6-4 4-6 non sono improbabili e neppure 3 7 73 ( 16% )
man mano che aumentiamo i lanci, gli effetti della varianza diminuiscono sensibilmente.
su 100lanci la possibilità 70 30 30 70 è solo dello 0.002 per cento!
gioco ormai quasi solo h.u pochi sit da 9 e pochi tornei
prendo un esempio di taylor che trovo molto chiaro
mettiamo 100 situazioni decisive sul colore, visto che vincerò circa una volta su 3, dovrei statisticamente aspettarmi di vincerne 33.
bene, se chiudo 25 volte anziche 33, e il mio avv ne chiude 40 anziche 33, ho perso circa 15 " piatti " solo per effetto della varianza....e questa è un ipotesi che puo succedere a me a te al pro e al donk
saluti
Puoi tosare una pecora molte volte, ma la puoi scuoiare una volta sola.D.B.