Solita tripla doppia di LeBron James, vincono Raptors e Pistons

LeBron James trova la terza tripla doppia consecutiva e i Cavs vincono nella capitale, vittorie per Pacers, Pistons e Raptors

I risultati della notte Nba.

Washington-Cleveland 99-106

I Cavs sono ormai in piena scia dei Celtics e vincono la quinta gara consecutiva sbancando la capitale. C’è una parte insolita in LeBron James, che gioca il primo tempo con due scarpe di colore diverso, una nera e una bianca con sopra scritto ‘Equality’ in caratteri dorati con preciso riferimento all’inquilino della Casa Bianca che dista circa un miglio dal Verizon Center. E c’è una parte solita, ovvero la sua tripla doppia, terza consecutiva e sessantunesima in carriera. Il re trascina Cleveland in una domenica insidiosa contro i Wizards, che restano a contatto per tutta la partita e nel finale è una tripla di Love a 3:24 dalla fine a scavare il 100-94 che scolpisce definitivamente il risultato. LBJ subito dopo segna dalla linea i tre liberi che danno il più nove agli ospiti e il suo tabellino parla di 20 punti, 12 rimbalzi, 15 assist e anche 6 palle perse in 41 minuti. Con Love che ne segna 25, frutto di 4/9 dall’arco con 9 rimbalzi, la squadra di Lue tiene bassi i ritmi e impedisce a Wall di entrare in partita. La stella di casa si ferma a 15 punti con 6/16 dal campo e anche Beal è impreciso, 27 punti con 10/27 dal campo. Senza i due esterni di riferimento Washington tira con il 42.9% dal campo e nonostante i 19 punti e 4 rimbalzi di Scott dalla panchina il finale è targato Cavs anche grazie a Green e Korver che dalla panchina producono 26 punti per compensare l’assenza di Wade tenuto a riposo nella seconda gara del back to back.

Toronto-Sacramento 108-93

La mattinata dell’Air Canada Centre è pigra e Toronto, più che accelerare, aspetta che siano i Kings all’inizio del secondo tempo a rallentare. Gli ospiti segnano 14 punti nel terzo periodo e 30 in totale nella seconda parte di gara e senza difficoltà per i Raptors arriva la nona vittoria consecutiva in casa, la terza di seguito. I canadesi sono l’unica squadra ad avere perso una sola partita davanti ai propri tifosi, 11-1 il bilancio, portando sei uomini in doppia cifra tra i quali l’intero quintetto. DeRozan è il più prolifico con 21 punti e 5 assist e Valanciunas anche tirando 3/10 dal campo setta il proprio massimo in carriera con 16 rimbalzi e 3 stoppate, Lowry è una presenza da 16 punti e 2 recuperi. Sacramento è anche priva di Randolph e Fox e si arrangia con quello che ha, ovvero 18 punti di Temple e altrettanti di Bogdanovic che dalla panchina prova a dare la scossa con 4/7 dal’arco e 5 assist. Autonomia sufficiente per metà partita, non per evitare la seconda sconfitta consecutiva.

Detroit-Orlando 114-110

I Pistons sono in risalita dopo la picchiata di fine autunno e anche tentando in tutti i modi di complicarsi la vita piegano i Magic ai quali non riesce una rimonta furiosa nell’ultimo periodo. Detroit parte con le marce alte e si mette davanti 36-23 nel primo periodo sfruttando una serata di grazia dall’arco e a inizio quarto periodo è avanti di diciassette. Sembra tutto apparecchiato per un finale di garbage time e invece Orlando chiude 31-18 l’ultimo quarto e a 2’40” dalla fine torna a meno cinque. Sono Harris e Galloway a segnare i punti del 109-100 che chiudono la partita. La squadra di Van Gundy segna 17 triple, record di franchigia eguagliato, con Bullock che fa il massimo in carriera con 20 punti e 5 rimbalzi e compensa una prestazione ordinaria di Drummond da 12 punti e 6 rimbalzi. Sono Tolliver e Galloway a dare sostanza dalla panchina e anche i Magic segnano 17 triple, ma pagano le tante assenze e le 16 palle perse che zavorrano il primo tempo. Vucevic firma 24 punti con 14 rimbalzi e 7 assist, ce ne sono 23 per Simmons ma per la squadra di Vogel è la quinta sconfitta consecutiva.

Brooklyn-Indiana 97-109

Terza sconfitta consecutiva per i Nets che in una partita monocorde si staccano progressivamente dai Pacers e non riescono a cambiare l’inerzia della partita. Indiana dopo un primo periodo ad alto ritmo trova un parziale di 31-19 nel secondo quarto ed è qui che costruisce un vantaggio che lievita progressivamente fino all’88-75 a otto minuti dalla fine. I Pacers vincono la quinta partita consecutiva contro Brooklyn sfruttando i 26 punti con 7 rimbalzi e 3 assist di un Oladipo sempre più brillante come terminale offensivo di riferimento e tirando con il 56.6% dal campo. La panchina di McMillan si conferma fonte preziosa con Sabonis da 17 punti e 8 rimbalzi e Joseph da 15 e 3 assist. I Nets senza Ingram hanno poco dal quintetto, 17 punti e 3 assist di Crabbe, e vengono travolti a rimbalzo. Acy è l’unico davvero positivo dalla panchina con 14 punti e 2 rimbalzi ma i padroni di casa si fermano al 42% dal campo, si scordano di difendere e Indiana rimane incollata ai Pistons con 17-13 in stagione.