10 – Finalmente Liverpool – Potrebbe essere troppo tardi, ma i Reds guidati da Jurgen Klopp si scuotono vincendo una partita fondamentale contro l’Arsenal; la coppia Roberto Firmino – Sadio Manè si mette in mostra confezionando un gol e un assist a testa, decidendo le sorti della partita già dopo 45 minuti di gioco. La vittoria inoltre permette al Liverpool di tenere testa all’Arsenal, che ad oggi si trova due punti dietro la zona Champions League.
9 – Sprazzi di Marko – Probabilmente Marko Arnautovic rientra in quella categoria di giocatori che non vedremo mai compiersi realmente. Tanto potenziale ma poca mentalità, questo il sommario di giocatori come l’austriaco, che non a caso era molto amico di Balotelli ai tempi dell’Inter, altro giocatore eternamente incompiuto. La doppietta ai danni del ‘Boro però ce lo hanno fatto riammirare in una delle poche giornate in cui il suo talento splende.
8 – Llorente trascina lo Swansea – Sempre più in forma la squadra gallese, guidata dal bomber ex Juventus Fernando Llorente. Lo spagnolo segna ancora una volta una doppietta, vincendo all’ultimo respiro contro il Burnley, che si riconferma squadra assolutamente inesistente in trasferta. L’andamento positivo della squadra è merito soprattutto suo e di Gylfi Sigurdsson, l’islandese dai piedi fatati che sta costruendo una salvezza giornata dopo giornata.
7 – La difesa del Palace – Per due partite consecutive, il Crystal Palace non concede gol; il che è una notizia, considerando la traballante difesa delle Eagles, che si mise “in mostra” contro il Sunderland, subendo quattro gol in 45 minuti. Adesso però la musica sembra cambiata, e sei punti in due partite rilanciano la squadra londinese, che può uscire dalla zona retrocessione con più tranquillità.
6 – Il gioco del Leicester – Che alla fine si salverà. Sì perchè dopo il 3-1 al Liverpool, le Foxes si ripetono con l’Hull, compagine impegnata nella lotta salvezza come i campioni d’Inghilterra. Ritrovato in campo anche Riyad Mahrez, che torna al gol dopo un lungo digiuno. La salvezza è sempre più alla portata, e il definitivo capro espiatorio
5 – L’imbarcata del Watford – La squadra di Walter Mazzarri prende quattro gol dal Southampton, due dei quali negli ultimi dieci minuti di gioco, che costeranno poi la partita agli Hornets. Sprecato dunque il vantaggio praticamente immediato di Troy Deeney, vero punto focale della squadra, l’unica nota lieta di una giornata da dimenticare.
4 – Arsenal fuori dalla Champions – Vincere e passare con il Bayern Monaco è impensabile, ma occhio che i Gunners potrebbero essere beffati anche per l’anno prossimo. Ad oggi infatti, l’Arsenal si qualificherebbe per l’Europa League, essendo quinto dietro a Chelsea, Tottenham, Man City e Liverpool. Indizio aggiuntivo che porta a pensare l’addio di Wenger per la prossima stagione.
3 – Il rigore di Ibra – Che per la prima volta condanna e non premia lo United. I Red Devils si ingolfano per l’ennesima volta tra le mura di Old Trafford, e la scalata per la zona Champions si complica nuovamente. Dalle parti di Manchester serve più concretezza nel chiudere le partite, pena l’esclusione (di nuovo) dalla competizione europea per eccellenza.
2 – Il Middlesbrough in caduta libera – Solo sconfitte nelle ultime partite del Middlesbrough, che adesso è tornato nella zona retrocessione assieme a Hull City e Sunderland. La squadra neopromossa, dopo un avvio più che decente, pare essersi inceppato, e adesso sì che Karanka e soci dovranno iniziare a fare punti preziosi per evitare di giocare ancora una volta in Championship.
1 – I punti del Burnley in trasferta – Che sono appena 2: uno ottenuto all’Old Trafford di Manchester, e un secondo guadagnato in casa del modesto Hull City. Ma la doppia identità di questa squadra, che nonostante tutto occupa una posizione sicura in classifica, è incredibile; al Turf Moor le vincono quasi tutte, al contrario in trasferta i risultati sono ben più negativi.
0 – Lo United e le occasioni sprecate – Che ormai si leggono nelle statistiche; 7 pareggi casalinghi, e tanti, troppi punti persi per strada. Rischia di pagare dazio la squadra di Mourinho, non potendo contare sulle vittorie importanti sulle formazioni medio piccole come l’appena affrontato Bournemouth. Davide vs Golia, ripetuto per 7 sanguinose volte.
