La prima di Crespi. La prima con la Macedonia. E la prima di Olbis Andre…

Le Azzurre passano in casa della Macedonia, la lunga all'esordio con la Senior illumina l'Italia con 10 punti e 12 rimbalzi

Nazionale Femminile Olbis Andre illumina l’Italia che passa a Skopje.

La prima partita di qualificazione all’Europeo 2019. La prima in panchina di Marco Crespi. La prima volta in assoluto contro la Macedonia. E la prima con la Nazionale Senior anche di Olbis Andre, diciannovenne della provincia di Bologna che ieri è partita in quintetto ed è stata un fattore, reagendo a un avvio contratto per via dell’emozione. Con Kathrin Ress ed Elisa Penna infortunate, la lunga di Battipaglia si è fatta trovare pronta e ha chiuso con 10 punti e 12 rimbalzi.

A Skopje le Azzurre hanno superato 52-61 la Macedonia al termine di una partita iniziata male e poi però condotta con autorità da metà del primo quarto. La miglior realizzatrice è stata Sabrina Cinili con 12 punti, in doppia cifra anche Giorgia Sottana (11) e la stessa Olbis Andre (10 punti e 12 rimbalzi). L’Italia l’ha spuntata pur tirando malissimo, 3/20 da tre punti e 0/12 di Zandalasini e Sottana, due tra le nostre migliori tiratrici.

L’Italia torna in campo mercoledì 15 novembre a San Martino di Lupari (Padova) per affrontare la Croazia, che oggi ha perso 54-57 con la Svezia e Zagabria. Le uniche già qualificate per l’Europeo sono le squadre dei Paesi ospitanti (Serbia e Lettonia), in palio rimangono gli altri 14 posti: all’Europeo 2019 accederanno le prime classificate degli otto gironi e le sei migliori seconde.

Partita con tanti alti e bassi – ha commentato Marco Crespi a fine partita – una classica prima partita. Alti e bassi tecnici e di concretezza. Appunti utili per guardare a come e dove crescere. Una parola per l’esordio di Olbis Andre. Una carezza a lei e a Giulia, la ragazza che a Torino ha vissuto un momento triste. Triste per lei e di vergogna per tutti noi. Fermamente il razzismo è da combattere. Pubblicamente. Davvero #siamotuttiGiulia“.

Mercoledì le Azzurre sono attese da una sfida certamente più complicata, anche se la Macedonia priva di Antic si è rivelata avversaria credibile. L’Italia si giocherà la qualificazione con Svezia e Croazia, battere Sandric e compagne a San Martino di Lupari permetterebbe alla squadra di Crespi di affacciarsi alla finestra di febbraio e quindi alla partita in Svezia sul 2-0.