Hackett carica l’Italia: “La Croazia è forte ma ce la possiamo fare”

Tra meno di una settimana gli Azzurri sfideranno Bogdanovic e compagni a Trieste (28 giugno, ore 20.45, diretta Sky Sport HD)

Tra meno di una settimana l’Italia sfiderà la Croazia a Trieste (28 giugno, ore 20.45, diretta Sky Sport HD). Si avvicina anche il momento delle scelte: il CT Meo Sacchetti, che al momento ha a disposizione 16 giocatori, dovrà sceglierne 12 e lo farà nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì 27 giugno alle ore 15.00 presso l’Hotel Savoia Excelsior Palace. 

La Croazia, in raduno dall’11 giugno, ha aggregato anche i tre NBA Bojan Bogdanovic, Dario Saric e Ivica Zubac. Il CT Anzulovic, subentrato a Skelin a qualificazioni in corso, è con le spalle al muro dopo l’inizio shock con tre sconfitte consecutive e deve cercare a tutti i costi una vittoria se vuole evitare una clamorosa eliminazione anticipata. Esclusione che pregiudicherebbe anche la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo. E quella con i croati, dopo  il ko al Preolimpico di Torino nel 2016, non potrà mai essere una partita normale.

Daniel Hackett sarà all’esordio assoluto nelle qualificazioni al Mondiale FIBA 2019. Nonostante le 101 presenze, Daniel è entrato in punta di piedi nella gestione Sacchetti:Trovo una squadra che ha già consolidato il gruppo e da come si allena vedo che ha tanto entusiasmo. Sono qui per inserirmi, fare il mio e dare una mano ai compagni. La Croazia è una squadra talentuosa ed esperta ma noi faremo come al solito del nostro meglio. E poi c’è Trieste, una piazza dove il supporto non ci è mai mancato. Mi aspetto il palazzetto pieno e il solito calore dei triestini. Qui ci vogliono bene e noi speriamo di ripagarli con una buona prova, è una bella sensazione tornare ad allenarsi in Azzurro”.

Ariel Filloy avrà modo di rifarsi sui croati il 28 giugno, questa volta in Azzurro:La Croazia è forte ma giocare in Azzurro è uno stimolo. Siamo tutti carichi per affrontare una squadra con giocatori importanti. Vogliamo continuare a fare ciò che abbiamo fatto finora ovvero giocare insieme e divertirci. I risultati sono stati buoni nelle prime quattro gare, speriamo di continuare così”.

Foto Ufficio Stampa FIP