Westbrook trascina OKC, i Lakers fermano i Pistons

Basket Nba risultati della notte

 I risultati della notte Nba.

Milwaukee-OKC 91-110
La partita Segnali di crescita per i Thunder che a Milwaukee vincono in maniera convincente trovando la prima striscia di vittorie consecutive della stagione. I Bucks stavolta vengono tenuti in un angolo e la partita va in direzione di OKC già a fine primo quarto con Westbrook protagonista e la difesa che non concede punti facili ai padroni di casa. A fine primo tempo è 60-42 e il vantaggio nel secondo lievita fino a 28 punti senza reazione della squadra di Kidd. La partita dell’Mvp è sostanziosa senza essere straripante statisticamente, 12 punti con 10 rimbalzi e 9 assist e l’ennesima tripla doppia sfiorata. Grant aggiunge pepe dalla panchina e Anthony e Thomas fanno la maggiore parte del fatturato 37 punti in coppia con 14/31 al tiro. E’ Adams la chiave in area, 14 punti, 11 rimbalzi e 7/10 al tiro e OKC ha buone percentuali dal campo e distribuisce 23 assist su 40 canestri di squadra. I Bucks hanno il solito Antetokounmpo maestoso da 28 punti e 8 rimbalzi ma stavolta con problemi di falli che lo tengono in campo 28 minuti e manca un secondo violino. Nessun altro in doppia cifra e Middleton che per segnare 9 punti deve fare 3/13 al tiro.

 

LA Lakers-Detroit 113-93
La partita Una grande classica degli anni Ottanta premia i Lakers, che hanno più voglia ed energie dei Pistons arrivati all’appuntamento in testa alla Eastern Conference ma con poche idee. Dopo un primo periodo equilibrato i padroni di casa scappano segnando 33 punti nel secondo quarto e Detroit non riesce a rimanere a contatto. Il secondo tempo è una crociera che va in porto senza problemi per la parte gialla di Los Angeles e nel quarto periodo i punti di vantaggio sono 24. E’ la panchina dei Lakers a cambiare la partita con tre uomini in doppia cifra e 52 punti segnati.

Randle dà la scossa con 17 punti e 7 rimbalzi in 17 minuti, piace Kuzma da 16 punti e 4/4 dall’arco, Lonzo Ball gestisce i ritmi senza andare fuori giri e chiude con 13 punti, 6 rimbalzi e 3 assist. Anche Nance Jr è protagonista con 14 punti e 12 rimbalzi, i Lakers dominano in area e i Pistons provano a girare la partita con le triple senza riuscirci, 10/33 dall’arco. Jackson e Harris segnano 18 punti entrambi ma c’è poco in attacco da Drummond e Bradley e arriva la prima sconfitta dopo tre vittorie consecutive.

 

Indiana-Sacramento 101-83
La partita  Notte senza storia e i Pacers si prendono la seconda vittoria consecutiva asfaltando i Kings, in piena crisi tecnica e capaci di segnare appena 30 punti nel primo tempo. Il vantaggio di Indiana all’intervallo è già superiore ai 25 punti e il resto della partita serve solo a sistemare le statistiche dei protagonisti. I padroni di casa portano cinque uomini in doppia cifra e anche tirando appena il 42.4% dal campo non hanno problemi a gestire la partita perché il dominio a rimbalzo è totale. Sabonis utilizzato da centro è spettacolare e chirurgico con 12 punti, 16 rimbalzi e 5 assist, Bogdanovic produce 17 punti e 4 assist e Young 15 con 4 recuperi. Sacramento si ferma a 2/14 dall’arco e non ha un vero punto di riferimento offensivo, l’unica scossa è prodotta da Fox che dalla panchina aggiunge 18 punti, 4 rimbalzi e 5 assist in una serata poco indicativa. Per i Kings è la quinta sconfitta consecutiva.

 

Brooklyn-Phoenix 114-122
La partita  I Suns costringono i Nets alla terza sconfitta consecutiva e vincono in trasferta una partita che controllano agevolmente nel terzo periodo per poi doverla ricostruire da capo nel finale. Brooklyn segna 35 punti per rientrare a inizio ultimo quarto, poi smette di difendere e i minuti finali si trasformano in una sparatoria nella quale prima i padroni di casa vanno avanti 108-107 con una transizione di LeVert e dopo soccombono sotto i colpi di Warren e James e una tripla di Bender che genera il 108-116 a due minuti dalla fine e titoli di coda. I Suns ritrovano il Booker ispirato della scorsa stagione da 32 punti, 4 assist e 5/8 dall’arco, ma accanto a lui ci sono anche un James da 24 punti e 4 recuperi e un Warren da 20 punti e 11 rimbalzi.

Phoenix tira con il 45.5% dall’arco e Chandler è una calamita a rimbalzo, 66 in totale per gli ospiti, con i Nets che tirano male, vanno spesso in lunetta ma non capitalizzano chiudendo 21/30 ai liberi. Non basta la migliore prestazione in carriera di Russell, 33 punti con 6 rimbalzi e 4 assist, né i 21 e 7 rimbalzi di Hollis-Jefferson per chiudere la striscia negativa. I Nets continuano ad alternare momenti di vuoto a bagliori di talento.