
Tirreno-Adriatico 2019 – La stagione del ciclismo ormai inizia prestissimo, già a gennaio con il Tour Down Under e una quantità enorme di corse in giro per il mondo in posti più o meno caldi, ma nel nostro continente entra tradizionalmente nel vivo con la Tirreno-Adriatico, che rappresenta la prima corsa a tappe di un certo livello sul territorio europeo. La 54° edizione andrà in onda dal 13 al 19 marzo, spostata in avanti di circa una settimana rispetto alle ultime edizioni.
Albo d’oro
Si corre dal 1966 e si svolgeva inizialmente in tre giorni, da Roma a Pescara, progressivamente allungandosi fino a svilupparsi su una settimana. Il belga De Vlaeminck, sei vittorie consecutive tra il 1972 e il 1977, rimane il primatista assoluto di una corsa che ha visto quattro vincitori diversi tra il 2013 e il 2016, anno in cui vinse la medaglia d’oro olimpica di Rio 2016 Van Avermaet, nel 2015 e 2017 è toccato a Nairo Quintana, nel 2014 Alberto Contador e nel 2013 Vincenzo Nibali. Lo Squalo è l’ultimo ad avere centrato una doppietta, vinse anche nel 2012, prima di lui in tempi recenti c’era riuscito solo Tony Rominger nel 1989 e 1990. Nel 2018 vittoria di Michal Kwiatkowski, primo polacco a imporsi nella storia di questa competizione.
Tirreno-Adriatico 2019 tappe
Come di consueto si corre in sette tappe e rispetto alle ultime edizioni non ci sarà un vero arrivo in salita. Sono presenti invece due cronometro come prologo ed epilogo e sarà un’edizione caratterizzata da tanti muri, in grado di trasformare le tappe in piccoli antipasti delle classiche del nord. Presenti anche due frazioni dedicate ai velocisti.
Prima tappa – 13 marzo: Lido di Camaiore-Lido di Camaiore (cronosquadre, 21,5km)
La tradizionale partenza toscana con una cronometro piatta, ricca di rettilinei, resa insidiosa dalla possibile presenza del vento.
Seconda tappa – 14 marzo: Camaiore-Pomarance (187 km)
Giornata dedicata agli uomini da classiche e ai finisseur con lo strappo di Volterra e il finale in leggera ascesa.
Terza tappa – 15 marzo: Pomarance-Foligno (224 km)
La tappa più lunga di questa edizione con una salita iniziale e un finale probabilmente in volata.
Quarta tappa – 16 marzo: Foligno-Fossombrone (223 km)
Tappa insidiosa nel finale con il muro dei Cappuccini da ripetere due volte e a sei km dal traguardo potrebbe fare la differenza anche per la classifica.
Quinta tappa – 17 marzo: Colli al Metauro-Recanati (178 km)
L’arrivo è un omaggio a Leopardi e questa tappa potrebbe essere decisiva per la vittoria finale, si chiude con un circuito di 22,3 km da ripetere tre volte con due muri che sfiorano il 20%.
Sesta tappa – 18 marzo: Metalica-Jesi (195 km)
Frazione dedicata ai velocisti in una tappa senza particolari insidie.
Settima tappa – 19 marzo: San Benedetto del Tronto-San Benedetto del Tronto (cronometro, 10 km)
Finale tradizionale con la cronometro individuale.
I protagonisti
Gara che sembra adatta alle caratteristiche di Roglic, che infatti è il favorito principale per la vittoria insieme ad Alaphilippe, che ha vinto sabato le Strade Bianche confermando di avere una gamba pregevole in questo inizio di stagione. Subito dietro nomi di riferimento assoluto come Dumoulin, Thomas e Adam Yates. Ci saranno anche Nibali, Sagan e Pinot che però cercano la condizione per i grandi giri con l’obiettivo puntato sulla Milano-Sanremo della prossima settimana.
Quote Tirreno-Adriatico 2019
Le quote sono relative alle 15:45 del 12.3.2018 e riguardano solo una piccola parte dei corridori partecipanti. Potrebbero essere soggette a variazioni, verificare sempre il book di riferimento. ‘Altro’ non è un insieme omogeneo.
Bet365 | Eurobet | |
Roglic | 2.20 | 2.15 |
Alaphilippe | 4.00 | 4.50 |
Dumoulin | 6.50 | 7.00 |
Thomas | 9.00 | 7.50 |
Yates | 10.00 | 13.00 |
Fuglsang | 17.00 | 13.00 |
Sagan | 151.00 | 51.00 |
Nibali | 81.00 | 31.00 |
Pinot | 19.00 | 16.00 |
Altro | 5.00 | 26.00 |