
Tamberi e il Basket. Gianmarco Tamberi, campione d’Europa di salto in alto ma anche grandissimo appassionato di basket. La stella della nazionale italiana di atletica leggera, costretta a rinunciare alle Olimpiadi di Rio per un infortunio, non è voluto mancare neanche quest’anno all’appuntamento con le Finals dello Streetball Italian Tour, organizzato da FISB e FIP.
E se l’anno scorso avrebbe anche dovuto essere in campo – qualificato, dovette rinunciare per la concomitanza con una gara della sua disciplina principe – , quest’anno era in tribuna a godersi lo spettacolo e, in occasione della finalissima della Streetball Dunkers League, la manifestazione che ha assegnato il primo titolo italiano degli schiacciatori, a bordo campo da giudice.
Tamberi e il Basket. Il suo amore per la palla a spicchi è noto quasi come il taglio “half shave” che lo ha reso famoso nel mondo dell’atletica. Un amore che non esita a manifestare, con le esultanze durante la gara delle schiacciate ma anche con le parole.
«Questa è una manifestazione fantastica – commenta entusiasta Gianmarco – l’anno scorso mi ero anche qualificato per giocare queste finali ma purtroppo non sono potuto venire perché in concomitanza avevo una gara della Diamond League.
Però ci tenevo un sacco a venire e sono contento di essere qui a fare da giudice alla gara delle schiacciate. Complimenti agli organizzatori. Poi a Riccione, d’estate, viene tutto bene».
Tamberi e il Basket. Appuntamento rimandato di dodici mesi: «L’anno prossimo non mi interessa – racconta Tamberi – piuttosto non gareggio ma proverò a qualificarmi con la stessa squadra con la quale avevo ottenuto il pass due anni fa per venire a fare queste finali dello Streetball Italian Tour.
E poi magari provo anche a fare la gara delle schiacciate, tutto sommato anche lì riesco abbastanza bene».