Mentre Conte si accasa al Quirinale, Ancelotti firma un triennale col Napoli

De Laurentiis ha deciso di voltare pagina stringendo i tempi nell'accordo con l'ex tecnico del Milan. Liquidato Sarri con un tweet, oggi è arrivato l'annuncio dell'accordo che cambia la storia del club partenopeo.

Nei minuti in cui Conte si accasava al Quirinale, Carlo Ancelotti prestava giuramento di fronte al Presidentissimo Aurelio De Laurentiis. L’ufficialità dell’accordo è arrivata alle 19.30 col comunicato del club:Il Calcio Napoli è lieto di annunciare di aver definito un accordo con l’allenatore Carlo Ancelotti avente ad oggetto la guida tecnica della Prima squadra per le prossime tre stagioni e quindi a partire dal 2018-2019″.

Il tecnico emiliano si è espresso solo su Twitter, però in quattro lingue. “Sono veramente felice e onorato di allenare la squadra di una città unica, sostenuta da un tifo impareggiabile. Forza Napoli sempre!”. Pochi minuti prima il tecnico aveva dichiarato ai microfoni di SkySport: “Parlerò solo il 9 luglio, ci sarà una conferenza stampa ma non so ancora dove“.

Pochi minuti prima di annunciare l’ingaggio di Ancelotti, De Laurentiis aveva salutato Maurizio Sarri, anche lui con un tweet: “Ringrazio Maurizio Sarri per la sua preziosa dedizione al Calcio Napoli che ha permesso di regalare alla città e ai tifosi azzurri in tutto il mondo prestigio ed emozioni, creando un modello di gioco ammirato ovunque e da chiunque. Bravo Maurizio. Aurelio De Laurentiis”.

Si è chiusa così, traumaticamente, l’esperienza di Sarri al Napoli, con due secondi e un terzo posto in tre stagioni. Un ruolino di marcia tutt’altro che disprezzabile ma evidentemente lo scudetto sfumato in extremis aveva deteriorato ulteriormente un rapporto che si pensava potesse durare fino al 2020 e così De Laurentiis ha stretto i tempi con Ancelotti.

Solo due mesi fa lo stesso presidente aveva dichiarato:Sarri? Ha un contratto fino al 2020. L’ho voluto io, mi sono preso pure gli improperi dei tifosi ma io ho le spalle grosse e sapevo bene quel che facevo. Ho sempre scelto io gli allenatori. Se può rescindere il contratto? Certo ma parliamone, vediamo insieme cosa si deve fare e troviamo le soluzioni. Sono disponibile sempre. Gli ho già proposto il rinnovo e sono pronto a discutere pure eventuali modifiche”.

Il Napoli ora ha voltato pagina e si tratta di un passaggio epocale sotto diversi punti di vista.

Foto Ufficio Stampa Napoli Calcio