MotoGp Austria 2020, le Ktm saranno le antagoniste della Yamaha?

MotoGp Austria 2020 quote, sul tracciato storicamente favorevole alle Ducati sono le Ktm e Quartararo i favoriti per la vittoria

MotoGp Austria 2020 – La MotoGp si sposta in Austria per il primo dei due appuntamenti consecutivi al Red Bull Ring con il mondiale che diventa più imprevedibile dopo la vittoria a Brno di Binder sulla Ktm e il calo imprevisto delle Yamaha. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Il tracciato

Il Red Bull Ring, anche noto in precedenza come A1 Ring, sorge nei pressi di Spielberg e fu inaugurato nel 1969. Nel 2004 è stato rilevato dalla Red Bull con l’obiettivo di realizzare dei lavori di adeguamento per riportare sul tracciato la F1, che vi era tornata tra il 1997 e il 2003. E’ uno dei tracciati più corti del mondiale, 4326 metri per 10 curve, caratterizzato da un’altimetria insolita. Il rettilineo di partenza è in salita e la prima curva a destra praticamente cieca come anche la Remus che la segue. Si scende verso la Gosser, un tornante verso destra, e si piega verso sinistra per le curve Power Horse e Niki Lauda in discesa. Ultime due curve in sequenza, la Jochen Rindt e la A1, che riportano verso il traguardo. Soltanto due curve sono sinistre e questo fa in modo che siano proprio le sospensioni e le gomme di sinistra a lavorare di più su questo circuito.

Albo d’oro

Dal 1971 al 1994 in Austria si è corso al Salzburgring, poi sostituito nel calendario per due stagioni, nel 1996 e 1997, dall’A1 Ring con vittorie di Criville e Doohan. La gara è tornata nel mondiale nel 2016 con la storica prima vittoria di Andrea Iannone in sella alla Ducati in una giornata indimenticabile per la rossa, Dovizioso secondo davanti a Jorge Lorenzo. La squadra di Borgo Panigale completò un fine settimana perfetto con la pole in una prima fila tutta italiana chiusa da Valentino Rossi. La rossa si è ripetuta nel 2017 con l’incredibile vittoria di Dovizioso in volata su Marquez in uno dei momenti più alti della corsa mondiale di quella stagione e nel nuovo millennio sono arrivate quattro vittorie su quattro per la Ducati sul tracciato di proprietà della Red Bull grazie al successo di Lorenzo nel 2018 e ancora di Dovizioso nel 2019.

I protagonisti

Tante prime volte domenica scorsa a Brad Binder, prima vittoria in MotoGp per lui e prima di un pilota sudafricano in una gara che ha avuto un esito inaspettato rispetto alla vigilia. Se le Ktm, anche per la scuderia austriaca primo successo in MotoGp, sono state la sorpresa della giornata e chissà come sarebbe andata se Espargaro non fosse uscito per un contatto dubbio con Zarco, le Yamaha non hanno risposto alle attese della vigilia e Quartararo che aveva dominato le prime due gare è rimasto lontano dal podio senza riuscire ad andare in fuga nel mondiale. Ma ha convinto ancora meno Vinales, con Rossi che ancora una volta la domenica ha rimediato ai problemi del sabato e rimane però non competitivo per la vittoria, mettendo insieme i dati bisognerà capire se è stata solo una giornata storta provocata da scarso feeling con le gomme oppure i problemi di motore hanno suggerito prudenza ai tecnici. L’unico davvero positivo è stato Morbidelli, ottimo secondo, e con il quarto posto di Rins si è rivista anche la Suzuki. Disastrose le Ducati ufficiali, con Dovizioso e Petrucci inghiottiti nel gruppo, si è salvato soltanto Zarco sul terzo gradino del podio ma la scuderia italiana difficilmente potrà puntare al mondiale nonostante l’assenza di Marquez. Continua a essere un inizio di stagione nel quale le cadute sono tante e i piloti che ne pagano le conseguenze anche, si è aggiunto all’elenco Bagnaia oltre al campione del mondo e a Crutchlow. Sulla carta non esiste un tracciato adatto alle Ducati più del Red Bull Ring e se Dovizioso vuole essere un protagonista della classifica è quasi l’ultimo appello, con la curiosità di capire se rivedremo la supremazia Yamaha o se la Repubblica Ceca ha rappresentato un rimescolamento dei valori che renderebbe ancora più interessante un campionato il cui calendario compresso non ammette troppi errori consecutivi. Anche secondo i bookmaker sono alte le possibilità di una nuova sorpresa con le Ktm favorite insieme a Quartararo per la vittoria. Il francese è al momento il grande favorito per il titolo con quote intorno a 1.60 davanti a Vinales a 4.00, Binder a 9.00 e Dovizioso a 11.00.

Quote MotoGp Austria 2020

Le quote sono relative alle 15:45 del 13.8.2020. Potrebbero subire variazioni, controllare sempre il book di riferimento.

Snai Eurobet
Binder 4.50 5.00
Espargaro 4.50 3.50
Quartararo 5.50 5.00
Dovizioso 7.50 7.50
Zarco 10.00 6.00
Vinales 10.00 9.00
Morbidelli 10.00 9.00
Rossi 15.00 11.00