Kuzma e Caldwell-Pope trascinano i Lakers contro i Bulls

Una sola partita nella notte Nba, i Lakers tornano da -19 e piegano i Bulls con i canestri di Kuzma e Caldwell-Pope

I risultati della notte Nba.

LA Lakers-Chicago 103-94

Allo Staples Center una sfida carica di echi del passato tra due franchigie che attraversano il deserto nel tentativo di tornare grandi. E i Lakers sudano freddo, giocano un secondo periodo imbarazzante e finiscono sotto di 19 contro i Bulls che in questo momento non spaventano nessuno. Chicago ha un secondo periodo da 29-19, sembra in controllo dopo l’intervallo ed è Kuzma l’uomo che guida Los Angeles alla rimonta. Poi nel quarto periodo la scena è di Caldwell-Pope che segna 11 punti e regala a coach Walton la seconda vittoria consecutiva. I Bulls si confermano la peggiore squadra della Nba per percentuali al tiro ma segnano sette delle prime otto triple per poi raffreddarsi nel secondo tempo, chiuso con appena 38 punti segnati contro i 61 dei padroni di casa. Alla fine gli ospiti avranno il 30.6% dall’arco, il 38.3% dal campo e la solita fatica a produrre con continuità da una panchina ridotta praticamente a tre uomini nonostante l’intero quintetto in doppia cifra. Markkanen segna 13 punti con 14 rimbalzi ma tira solo 4/17 dal campo, l’unico con mira costante è Lopez che chiude con 7/11 ma senza presenza a rimbalzo, Dunn e Holiday sul perimetro combinano per 7/26 al tiro. I Lakers hanno percentuali appena migliori con Kuzma che segna 22 punti con 5 assist e Caldwell-Pope che sale a 21 con 4, rimbalzi, 3 recuperi e 4/7 dall’arco. Sono suoi i canestri che spaccano la partita mentre Lonzo Ball ha di nuovo le mani fredde, 8 punti, 13 rimbalzi, 4 assist ma 3/13 dal campo. Randle produce una scossa dalla panchina con 10 punti e 10 rimbalzi e per i Bulls è l’ottava sconfitta nelle ultime dieci partite giocate, unica squadra della Eastern Conference che segna meno di 100 punti a partita.