Giorni caldi per la B: respinto il ricorso dell’Avellino, oggi tocca a Novara e Catania

Agli irpini rimane solo il ricorso al TAR della Lazio, poi arriverà l'esclusione dal campionato cadetto. Oggi la CAF esamina la richiesta di Ternana, Siena e Pro Vercelli contro la decisione del TFN

Sono giorni incandescenti per la Serie B, con almeno sette squadre coinvolte tra ricorsi e speranze di ripescaggio. Dopo il fallimento di Bari e Cesena, ieri l’Avellino è stato escluso dal campionato di Serie B. Il Collegio di Garanzia dello Sport ha infatti respinto il ricorso della società irpina che “apparirebbe in possesso dei requisiti di idoneità e sostenibilità finanziaria“, ma non avendo impugnato “nei termini previsti il comunicato ufficiale numero 49 nel quale è indicata una scansione procedimentale enormemente ristretta, ma nondimeno vincolante” per la presentazione delle garanzie finanziarie, non è stato possibile “valutare la legittimità dei criteri formalistici”.

Il ricorso – ha spiegato l’avvocato Eduardo Chiacchio, legale dell’Avellino – è stato respinto perché non è stato impugnato per tempo il comunicato ufficiale di maggio. Ma ci sono delle aperture, da valutare con attenzione. Oggi finisce la fase sportiva e già da stasera deve aprirsi quella amministrativa al Tar del Lazio“.

Silenzio assoluto nel momento in cui la notizia si è diffusa all’esterno della sede dal CONI, dove stazionavano mille tifosi con bandiere e striscione dalle prime luci dell’alba. Dopo la doccia fredda del Collegio di Garanzia del Coni, il presidente dell’Avellino Walter Taccone ha la propria amarezza rilasciando dichiarazioni molto polemiche verso il mondo del calcio. «Ho chiuso il mio interesse per il calcio, sono schifato». Nelle prossime ore, come anticipato dall’avvocato Chiacchio, l’Avellino ricorrerà al Tar del Lazio per poi nominare un avvocato amministrativista.

Oggi poi è il giorno più importante per i tifosi di Novara e Catania. A partire dalle ore 14.00, infatti, la CAF esaminerà i ricorsi presentati dalla Corte Federale (FIGC) da società come Ternana, Siena e Pro Vercelli contro la sentenza emessa il 17 luglio dal Tribunale Federale Nazionale che ha riabilitato Novara e Catania nella graduatoria dei ripescaggi. Da questa sentenza dipenderà il destino di piemontesi ed etnei e indirettamente anche quello di Siena, Ternana e Pro Vercelli, ovvero le tre squadre beneficiate in caso di esclusione di Catania e Novara.

Foto Ufficio Stampa Avellino Calcio