Proviamo a fare ordine. Proviamoci, almeno, perché nella giornata di ieri è successo veramente di tutto a livello di dichiarazioni, al punto che l’ex Ministro del Esteri, Franco Frattini, ora presidente del Collegio di Garanzia del Coni, ha candidamente ammesso: «E’ stato più facile gestire il G7».
Poi è stato il turno del Ministro degli Interni Matteo Salvini: «La Giustizia Sportiva non funziona, occorre serietà nel mondo del pallone». Infine il presidente di Lega Pro Gabriele Gravina: «Il calcio sta dimostrando di non essere in grado di regolarsi da solo, auspichiamo il necessario e urgente intervento del Governo per ripristinare l’ordine».
Dunque, dopo il tweet improvvido di Frattini che poi ha prontamente smentito se stesso, la Serie B non si fermerà mentre sospese sono tutte le gare delle squadre di Lega Pro tornate clamorosamente in corsa per i ripescaggi. Parliamo di Siena, Novara, Pro Vercelli, Ternana e Catania.
Dopo il dietrofront del Tar, il Collegio di Garanzia del Coni si riunirà nuovamente venerdì, senza Frattini che alla prima riunione si era espresso in modo favorevole sulla B a 22, e probabilmente darà il via libera all’allargamento: lunedì si stabiliranno le tre squadre da ripescare tra le cinque ancora in ballo. Intanto la Serie B chiede che tutto sia annullato, non ricordando evidentemente che per partire a 19 ha calpestato le Norme di organizzazione interna federale appoggiata dal commissario straordinario della FIGC Fabbricini.
Infine, venerdì 28 è prevista l’udienza delle ripescabili al Tribunale Federale Nazionale e che in primo grado si erano erroneamente rivolte al CONI. Non è da escludere che alla fine saranno ripescate cinque squadre, per una Serie B maxi a 24.
Serie B a 19, 22 o 24 squadre, quindi, ma si saprà solo tra qualche giorno e siamo praticamente arrivati ad ottobre… In bocca al lupo a tutti!
