A Leicester la festa non è ancora finita, andrà avanti giusto quei due-tremila anni, ma i bookmaker sono già pronti con le scommesse sulla Premier League 2016/17.
Un’edizione ricchissima, così come ricchissime saranno quelle successive, almeno sino al 2019. I diritti TV del prossimo triennio sono stati infatti venduti con un rincaro del 71% rispetto a periodo precedente.
I diritti per la trasmissione delle partite nel solo Regno Unito valgono 5136 miliardi di sterline, al cambio attuale circa 6500 miliardi di euro. A questo si devono aggiungere i diritti per la trasmissione all’estero i cui dati, per ora, sono solo stimati; diciamo altri 2500-3000 miliardi di sterline. Tralasciamo la minutaglia, qualche centinaio di milioni per gli highlights e così via. Una montagna di soldi per la diretta di sole 168 partite su 380.
La parte del leone la fa Sky Sports, con la fetta più grossa della torta.
Un campionato, quello inglese, che dal punto di vista tecnico, non sembra esprimere un livello parimenti sfavillante. In Champions League, ad esempio, le squadre inglesi hanno vinto solo due edizioni delle ultime undici disputate, esattamente come quelle italiane.
Però, stadi belli e nuovi, quasi sempre pieni, partite divertenti, giocate a gran ritmo. Se poi hai anche la fortuna di trovare un spot come quello confezionato da Claudio Ranieri …
Si, va bene, tutto bello. Ma le quote? Le scommesse? Arrivano, arrivano. Un po’ di pazienza.
Il nuovo Manchester City di Pep Guardiola, secondo i bookmaker locali (e non solo) è il favorito di questa Premier League a quota poco oltre 3.00. Coral offre 3.25, Paddy Power 3.10 (ma non nella versione italiana per ora) mentre Bet365 esattamente 3.00. Avversario principale il Manchester United, nonostante il mercato ancora in divenire ma con Mourinho già saldo in panchina e probabilmente uno come Ibrahimovic nel motore. 5.50, offerta un po’ da tutti, la quota dei Red Devils. Seguono, con quote abbastanza simili tra i vari bookmaker: Arsenal 7.00, Chelsea 8.00, Tottenham 9.00 e Liverpool 10.00.
Non manca qualcosa? In effetti manca il Leicester di Claudio Ranieri, campione in carica. Snai è tra i bookmaker a crederci di meno visto che la sua quota di 35.00 è la più alta attualmente disponibile sul mercato. Lo scorso anno, lo ricordiamo ancora una volta, era dato a 5000!
