Real Madrid-Efes (finale Eurolega, 21 maggio ore 19:00), i turchi cercano la conferma

Real Madrid-Efes finale Eurolega, l'Efes alla terza apparizione consecutiva cerca il secondo titolo di seguito contro i Blancos che hanno eliminato il Barcellona

Ultimo capitolo dell’Eurolega con l’Efes che ci torna per il terzo anno consecutivo grazie all’incredibile tripla sulla sirena di Micic che ha piegato l’Olympiacos dopo una partita nella quale i turchi sono stati quasi sempre avanti nel punteggio nel secondo tempo ma hanno avuto bisogno di una magia della loro stella per andare in finale. Ad affrontarli non ci sarà il Barcellona come la scorsa stagione ma il Real Madrid che con l’esperienza dei suoi veterani ha vinto il Clasico in semifinale e cerca un titolo che manca dal 2018.

Le quote

Real Madrid Efes
1.80 2.10

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Pronostici

Ataman va a stringere la mano a Bartzokas a fine partita e allarga le braccia con un gesto eloquente che significa più o meno ‘Che vuoi farci, se uno ti mette una tripla del genere sulla sirena per vincere la partita non hai niente da rimproverarti’. In effetti non ce l’ha avuta il coach dell’Olympiacos e nemmeno Vezenkov che dopo una partita passata a sparare senza successo dall’arco aveva fatto la migliore difesa della sua partita sull’azione decisiva, solo che quello dall’altra parte è Micic che la mette dall’arco a due decimi dalla fine e regala il 77-74 all’Efes. Sembrava una partita ad alto punteggio a fine terzo periodo e i turchi sembravano inarrestabili, 66 punti segnati in 30 minuti e più dei 21 di Larkin la differenza era nei 16 di Bryant con 4/6 dall’arco e nei 12 di Dunston, solo che la gestione dei falli dei campioni in carica non è stata ottimale con Micic a quattro e Dunston praticamente escluso dai giochi all’inizio dell’ultimo quarto e anche grazie alla difesa dei greci la gara si è trasformata in un duello su singoli possessi poi risolta dal serbo. Per essere una squadra che fa la differenza in attacco, l’Efes ha il merito di sapersi sporcare le mani per vincere le partite decisive nella propria metà campo, l’ha fatto nella serie contro Milano e anche contro l’Olympiacos tenendo gli avversari a 7/25 dall’arco e costringendoli a forzare sia con Sloukas, fermo a 11 punti con 2/6 dal campo, che con Vezenkov a 1/8 dall’arco e Dorsey a 4/10. I turchi hanno chiuso con 14/34 da tre e 12/25 da due e in una serata normale con quelle percentuali da lontano la partita sarebbe finita all’inizio dell’ultimo periodo, ma con Pleiss efficace ma non risolutivo, Singleton e Moerman quasi trasparenti in attacco ma almeno produttivi a rimbalzo e Micic che alla fine conta 15 punti con 5/16 al tiro, la semifinale è stata incerta fino alla sirena e decisa dalla prodezza di un singolo come quasi sempre succede nelle gare dell’Efes.

Il Real Madrid ha battuto per la prima volta in stagione il Barcellona nella notte più importante e l’86-83 contro la squadra di Jasikevicius è arrivato in un finale deciso dagli episodi in cui i giocatori più esperti dei Blancos hanno fatto la differenza. I 18 punti di Causeur che ricucito lo strappo con cui i blaugrana avevano provato a scappare nel terzo quarto, la stoppata di Poirier, il canestro al tabellone di Llull nell’ultimo minuto e mezzo sono state giocate decisive e la differenza l’ha fatta Yabusele che con 18 punti, 4/6 dall’arco e 8 rimbalzi ha permesso alla squadra di Laso di non arrendersi alla solita serata di onnipotenza di Mirotic. Il Real ha avuto sostanza anche da Tavares, Deck e Abalde, meno da Hanga ma ha battuto i dominatori della regular season sfruttando la maggiore fisicità e la freddezza negli ultimi tre minuti di partita, vedi il 18/22 ai liberi contro il 15/21 dei catalani e i 14 rimbalzi offensivi.

Una vittoria per parte in regular season, all’andata successo 82-69 del Real con 13 punti e 12 rimbalzi di Tavares, al ritorno risposta 93-90 dell’Efes con 29 di Micic e 18 di Moerman e la tripla del sorpasso segnata da Bryant a due minuti dalla sirena. L’Efes nelle ultime due stagioni è cresciuto nella propria metà campo e quello che sa fare dall’altra parte si è visto per tre quarti contro l’Olympiacos. Se i turchi hanno di nuovo una serata ispirata dall’arco, oltre all’esperienza nel sapere come si vince e con due giocatori a cui puoi dare a occhi chiusi gli ultimi possessi sapendo che la risolveranno anche nelle situazioni più complicate (prima della tripla decisiva Micic e Larkin avevano fatto 1/4 ai liberi negli ultimi due minuti), la squadra di Ataman è naturalmente favorita per bissare il successo della scorsa stagione anche se il Real ha già dimostrato di sapere smantellare il Barcellona in partita secca con fisicità, esperienza, difesa e capacità di alzare i ritmi nei momenti chiave della partita. Stiamo ancora con l’Efes per la vittoria finale in una gara con più di 155 punti complessivi.

Over 155 punti complessiviBet365.it 1.80, Over 155.5 Snai 1.85