Con la finale di Champions League vinta dal Real Madrid, si sono concluse le competizioni europee per club e quindi si può già calcolare il nuovo ranking Uefa che sarà ufficiale da metà giugno e valido per la nuova stagione. Il Real rimane ovviamente davanti a Bayern Monaco e Barcellona, con Atletico Madrid quarto e Juventus quinta e prima delle squadre italiane. Fuori dalla Top 10, il Napoli e la Roma guadagnano posizioni.
I giallorossi superano gli azzurri mentre Fiorentina e Lazio sono in ribasso. Crolla il Milan, che nel calcolo perde la stagione 2013-14 (nel ranking Uefa contano le ultime cinque annate), l’ultima in Champions League, e finisce dietro a Inter (in rimonta) e Torino (+12) a braccetto con Atalanta, Sassuolo e Sampdoria.
Con la semifinale giocata e persa contro il Liverpool la Roma ha totalizzato 25 punti, nuova quota più alta mai raggiunta dai giallorossi in una campagna europea (nel 1990/1991 erano stati 23, con l’attuale metodo di calcolo). Punteggio che si somma a quello delle ultime tre stagioni e allo 0 registrato nella stagione 2013/2014 (annullato con i risultati del prossimo anno) per un totale di 64 punti che proiettano i giallorossi, partiti dal 37° posto, alla 21ª posizione della classifica UEFA.
Un passo avanti significativo e importantissimo, quello della società giallorossa, che in Europa negli ultimi dieci anni aveva rimediato più figuracce che soddisfazioni. Un risultato che avvicina la Roma a quel profilo “globale” invocato da Pallotta e che probabilmente ha favorito anche l’accordo con marchi come Qatar Airways e Hyundai.
Nato nel 1979, il Ranking UEFA per nazioni ha visto sempre Italia, Germania, Spagna e Inghilterra contendersi il primo posto come campionato più importante del continente. Le prime quattro nazioni del ranking UEFA hanno diritto a quattro squadre in Champions League, senza passare dai preliminari.
L’Italia è al terzo posto, a pochi passi dal secondo: la Serie A deve stare attenta alla Francia ma la Ligue 1 è ancora distante e almeno per altre due stagioni il quarto posto Champions è al sicuro. A rischiare seriamente i quattro posti in Champions League è la Bundesliga, perché eliminando le stagioni 2014 e 2015 la Ligue 1 sarebbe avanti al torneo tedesco.