Che tra la Ferrari e Kimi Raikkonen si fosse al capolinea era sempre più evidente. A Monza, con quella partenza aggressiva anche sul compagno di squadra Sebastian Vettel, è diventato lampante. Poi Lapo Elkann che anticipa sui social e poi cancella l’arrivo di Charles Leclerc alla rossa. Infine, l’ufficialità. Non ancora quella del francese, che arriverà, ma quella dell’addio di Raikkonen a Maranello. E’ lo stesso finlandese ad annunciarlo su Twitter con un post eloquente.
Officia!!!
“Guess who’s back?! Next two years with @sauberf1team ahead! Feels extremely good to go back where it all began!” – Kimi on Instagram!!!! pic.twitter.com/wvzcQ6glF6
— Kimi Räikkönen #bwoah (@Kimi7iceman) 11 settembre 2018
Raikkonen alla Sauber Alfa Romeo per due stagioni, dal 2019 al 2020 compreso. E’ l’addio dell’ultimo pilota a vincere un mondiale sulla rossa, digiuno che dura dal 2007, con la speranza che Vettel possa interromperlo in autunno. Un ritorno alle origini appunto, visto che il suo esordio arrivò proprio in Sauber nel 2001, in quello che sarà uno scambio di volanti in F1 perché Leclerc farà il percorso inverso. Anche la Ferrari ha annunciato ufficialmente l’addio del finlandese con un comunicato del team principal Maurizio Arrivabene:
‘La Scuderia Ferrari comunica che, alla fine della stagione 2018, Kimi Raikkonen lascerà il suo ruolo attuale. Durante questi anni, Kimi ha dato alla squadra un contributo fondamentale, sia in qualità di pilota, sia per le sue doti umane. Il suo ruolo è stato decisivo per la crescita del team e, al tempo stesso, è sempre stato un grande uomo-squadra. In qualità di campione del mondo, rimarrà sempre nella storia e nella famiglia della Scuderia. Per tutto questo lo ringraziamo e auguriamo a lui e alla sua famiglia un futuro pieno di soddisfazioni’
Alla vigilia di Singapore, gara cruciale per la rincorsa mondiale di Vettel e della Ferrari, si chiude il capitolo dedicato ai piloti della prossima stagione. In attesa dell’ufficialità di Leclerc, un po’ di chiarezza in una fase cruciale del campionato.
