Si profila un’edizione davvero interessante del premio calcistico più ambito a livello individuale. La vittoria di Luka Modric nel 2018 è stata importante soprattutto perché ha spezzato dieci anni di dominio della coppia argentino-portoghese ma quello che potrebbe succedere quest’anno rischia di avere un sapore diverso. Vediamo insieme chi sono i favoriti.
Lionel Messi
La Pulga non vede l’ora di tornare all’Ancien Régime riportando indietro le lancette della storia. Il Barcellona non è reduce da una stagione straordinaria, nella quale ha comunque vinto due trofei. I blaugrana hanno finito male perdendo la finale di Copa del Rey contro il Valencia ma sul piano personale poco si può rimproverare all’argentino che è andato in gol anche in quell’occasione così come aveva fatto decine di volte nei mesi precedenti. 50 presenze complessive con 51 gol segnati rappresentano forse un traguardo abituale per lui ma restano numeri impressionanti.
Inoltre è lui che ha in mano la carta decisiva. La nazionale argentina non vince la Copa America dal 1993, avendo perso quattro delle ultime cinque finali, di cui tre dopo i calci di rigore. Una vittoria Albiceleste potrebbe essere decisiva anche per l’assegnazione del Pallone d’Oro.
Virgin Van Dijk
Potrebbe essere il primo di difensore a vincere il premio dopo Fabio Cannavaro. L’azzurro si affermo nell’edizione 2006, poco prima che iniziasse il decennio di cui abbiamo parlato. Dopo di lui, nel 2007, il rossonero Kakà mise in fila proprio Messi e Ronaldo e quella fu l’ultima volta fino al 2018.
Riportiamo (fonte: wikipedia) il criteri di assegnazione del premio
- insieme delle prestazioni individuali e di squadra durante l’anno preso in considerazione;
- valore del giocatore (talento e fair play);
- carriera;
- personalità, carisma.
Per questo motivo in genere vince quello che – in definitiva – è il più forte calciatore vivente. Ovviamente a patto che abbia fatto qualcosa di importante nell’anno solare di riferimento. Non è così raro che l’assegnazione sia contestata, cosa del tutto legittima, ma prima di farlo bisogna conoscere bene le regole.
Il centrale del Liverpool vanta la vittoria della Champions League con il suo Liverpool, una cosa enorme quando succede a una non favoritissima, oltre a un secondo posto da applausi in Premier League. Tutto questo da protagonista assoluto, con la nomea non solo di essere il più costoso difensore al mondo (fu pagato 85 milioni) ma forse anche il più forte.
La sua stagione però dovrebbe essere considerata davvero super per superare Leo tenendo conto di tutto. La sconfitta della sua Olanda nella finale di Nations League non lo aiuterà anche se ovviamente resta un super candidato.
Mohamed Salah
Sarebbe il primo africano dopo Weah (edizione 1995) e forse il vincitore più utile alla causa del calcio senza confini. Alimenterebbe il mito di un calciatore che lo è già e che rappresenta qualcosa di diverso rispetto agli altri due.
Sul piano personale la sua stagione è stata di livello inferiore a quella scorsa (27 gol segnati contro 44) mentre sul piano delle vittorie di squadra potrebbe superare il compagno di colori solo se portasse il suo Egitto alla vittoria della Copa d’Africa. I Faraoni, che giocano in casa, ovviamente partono tra i favoriti. Senza un’ulteriore vittoria non sarebbe facile anteporlo a Van Dijk ma in caso contrario la tentazione di votarlo potrebbe venire a molti.
Ronaldo, Aguero, Mane, Allison
Il portoghese è reduce da una delle peggiori stagione della Juventus di questo incredibile ciclo di vittorie. I bianconeri hanno vinto ‘solo’ lo scudetto, fallito in modo abbastanza clamoroso in Champions e persino in Coppa Italia. CR7 si consola portandosi a casa la prima edizione di Nations League ma non sembra un’annata in cui potrà avere grandi chance.
Sergio Aguero ha vinto più di lui a livello di club (Premier League, FA Cup, EFL Cup, Community Shield) e deve ancora giocare la Copa America. Il suo problema è che gioca nella stessa squadra di Messi.
I due Reds, Mane e Alisson, possono sparigliare rispetto al compagno Salah in quanto giocano in nazionali diverse, Senegal e Brasile, e con buone chance di fare bene. Dovrebbe succedere qualcosa di davvero straordinario ma una citazione la meritano anche loro.
Quote aggiornate alle 11:00 del 28.7.2019
Quote vincente Pallone d’Oro 2019
| Calciatore | Quote Snai | Quote William Hill |
| Van Dijk | 1.75 | 1.80 |
| Messi | 4.00 | 2.50 |
| Alisson | 4.50 | 4.50 |
| Cristiano Ronaldo | 8.00 | 9.00 |
| Salah | 10.00 | 21.00 |
| Mané | 15.00 | 26.00 |
| Hazard | 25.00 | 41.00 |
| Mbappé | 33.00 | 26.00 |
| Neymar | 50.00 | 41.00 |
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Pronostici
Abbiamo detto che solo una vittoria dell’Egitto nella Coppa d’Africa potrebbe consentire a Salah di superare il suo compagno di squadra Van Dijk. L’olandese bene o male alla finale di Nations League è arrivato. Oltre a questo, la Copa America pesa comunque molto di più … ci sono ben altri avversari da battere per portarla a casa. Insomma, anche se la scommessa è intrigante la quota offerta dal bookmaker preso come riferimento è troppo bassa. Si potrebbe rischiare ma su valori decisamente più elevati.
In base al regolamento, in buona sostanza, se Messi disputa una buona stagione il migliore, nel complesso, sarà sempre lui. Oppure Cristiano Ronaldo. Nessuno li può avvicinare. Modric vinse ma nel suo caso pesò anche la lunga carriera ad altro livello con quattro Champions vinte oltre a una finale mondiale nello stesso anno con tanto di Pallone d’Oro dei Mondiali conquistato. Tantissima roba, eppure a casa CR7 non la presero benissimo.
Secondo noi Messi vincerà il suo sesto Pallone d’Oro. Però non è già in cassaforte: serve un piccolo grande aiuto dalla sua nazionale. Un’altra scena con lui che torna verso il centro del campo con le mani sul volto dopo aver fallito un calcio di rigore potenzialmente decisivo potrebbe pesare. Successe in occasione dell’ultima finale di Copa America con Francisco Silva detto El Gato che poco dopo invece la mise alle spalle del portiere regalando alla sua Roja una storica doppietta.
Aggiornamento 28 luglio: In attesa della nuova stagione l’estate ha apparentemente respinto Lionel Messi e Salah e promosso Alisson e Cristiano Ronaldo. L’attaccante del Barcellona non è riuscito a conquistare un trofeo con l’Argentina e proprio dal Brasile di Alisson è stato eliminato in semifinale di Copa America, dopo che il portiere lo aveva eliminato con il Liverpool anche dalla Champions League. I verdeoro anche grazie alle sue parate hanno ritrovato una vittoria che mancava dal 2007 e l’ex numero uno della Roma ha chiuso una stagione da incorniciare mettendo in bacheca Champions League e Copa America e obiettivamente sarebbe un premio meritato per un giocatore che nel 2018-19 ha fatto la differenza in tutte le competizioni che ha giocato. Per Salah dopo la vittoria in Champions la delusione in coppa d’Africa con l’Egitto che ospitava la manifestazione poi vinta dall’Algeria già eliminato agli ottavi. CR7 ha parzialmente digerito la delusione dell’eliminazione ai quarti con l’Ajax trascinando il Portogallo alla vittoria nella prima edizione della Nations League. Così il grande favorito per la vittoria del Pallone d’Oro 2019 diventa Virgil Van Dijk, il difensore centrale del Liverpool che al momento è il più forte al mondo nel suo ruolo.
