La nuova Inter di Conte: la possibile formazione

Il mercato è ancora lungo e le incognite non mancano ma vale la pena di soffermarsi su una delle novità più intriganti del prossimo campionato

Durante la conferenza stampa tenutasi nella nuova sede dell’Inter Antonio Conte non si è sbilanciato più di tanto. Immancabile, ma del tutto realistica, la sottolineatura del divario che ha separato fino a qui i nerazzurri non solo dalla Juventus ma anche dal Napoli (classifica finale stagione 2018-19). In puro stile contista anche il ripetuto richiamo alla necessità di lavorare “più e meglio degli altri”: sangue, sudore e qualche lacrima, almeno all’inizio, sotto il caldo sole di luglio.

Un piccolo accenno, anche questo prevedibile, sul nuovo schieramento tattico che partirà dalla difesa a tre. Sul resto, difficile dire, il calciomercato deve ancora entrare nel vivo e l’Inter deve sistemare diverse cose per poter pensare di essere davvero competitiva.

Su Mauro Icardi e Radja Nainggolan ci ha pensato Giuseppe Marotta a chiarire come stanno le cose: non faranno parte del nuovo progetto. Dichiarazione che non lascia spazio a dubbi o fraintendimenti.

Inter di Conte: la possibile formazione

Questa che vedete è la previsione fatta oggi (09.07) dal Corriere dello Sport. Si tratta di una formazione che include alcuni elementi che per ora non fanno parte della rosa. Ha senso provarci, anche perché riportare la formazione ad oggi sarebbe inutile, visto che l’Inter sicuramente cambierà volto.

Samir Handanovic – Milan Skriniar, Stefan De Vrij, Diego Godin – Valentino Lazaro, Nicolò Barella, Stefano Sensi, Marcelo Brozovic, Kwadwo Asamoah – Edin Dzeko, Romelu Lukaku.

I nerazzurri sono dati a quota 6.00 nelle quote antepost della prossima Serie A.

Il nuovo tecnico interista, sollecitato dai giornalisti con un riferimento su un Perisic alla Eto’o, si è ben districato dicendo che del camerunese va preso come modello lo spirito di sacrificio, il noi posto davanti all’io. Anche se Ivan e Samuel sono due giocatori molto diversi, come lo stesso Conte ha giustamente evidenziato (Approfondimento).

Però non è escluso che alla fine potrebbe essere proprio il croato ad occupare il posto del più sicuro ma anche molto più difensivo Asamoah.

In attacco spicca l’assenza di Lautaro Martinez che Conte non vede l’ora di conoscere per capire di che pasta è fatto il ragazzo, dentro e fuori dal campo. Si, perché la nuova Inter sarà costruita a partire dalle fondamenta.