Nations League ultima giornata 2018: cosa ci si gioca questa sera

Non sono pochi i vedetti attesi per questa sera: molte le squadre che hanno ancora qualcosa per cui giocare

In Lega A è già tutto deciso: Olanda, Svizzera, Portogallo e Inghilterra nel periodo 5-9 giugno 2019 si giocheranno il primo titolo della storia della Nations League e poi, eventualmente, anche i play-off del marzo 2020. Retrocedono in Lega B Germania, Islanda, Polonia e Croazia.

Secondo il bookmaker Bet365 la favorita per la vittoria finale è la nazionale inglese, data a 2.87, nei confronti di Portogallo (3.25), Olanda (3.75) e Svizzera (6.00). Quote del 20.11.2018 ore 10:00.

Vediamo la situazione nelle altre leghe.

Lega B

Promosse in Lega A e aventi eventualmente diritto a un posto nei play-off: Ucraina, Danimarca, Bosnia-Herzegovina.

Retrocesse in Lega C: Irlanda del Nord, Rep. Irlanda, Turchia, Slovacchia.

Svezia e Russia si giocano la vittoria del loro girone: formazioni, quote, pronostici.

Lega C

Promosse in Lega B e aventi eventualmente diritto a un posto nei play-off: Finlandia, Norvegia.

Retrocesse in Lega D: Lituania, Slovenia, Estonia.

Sopratutto Israele e Scozia si giocano la vittoria del loro girone in uno scontro diretto mentre Romania e Serbia non giocano tra loro. Serbi nettamente favoriti: la loro vittoria contro la Lituania, che da sola garantirebbe anche il primo posto, è data a circa 1.10. 

Da stabilire anche la quarta retrocessa in Lega D tra Montenegro e Cipro, che però ieri ha giocato e perso la sua ultima partita. Al momento, nella classifica avulsa tra le peggiori terze, sono in vantaggio i montenegrini per differenza reti. Salva l’Albania.

Lega D

Promosse in Lega C e aventi eventualmente diritto a un posto nei play-off: Georgia, Bielorussia, Macedonia.

Kosovo ed Azerbaigian si affrontano in uno scontro diretto molto importante. Ai kosovari basta un pareggio per restare primi.

Malta e Isole Faroe non possono essere promosse ma giocheranno per stabilire chi fra loro si classificherà terza nel Gruppo 3.

Ricordiamo che i play-off non hanno nulla a che vedere con la final four. Rappresentano una seconda chance per le nazionali che non avranno ottenuto la qualificazione diretta attraverso il normale torneo.