MotoGp Mugello 2018, Rossi in pole, le Yamaha in crescita

MotoGp Mugello 2018 quote, Marquez viene da tre vittorie consecutive ed ha ampio margine su Vinales, Zarco e Rossi. In difficoltà Dovizioso, che dopo le ultime due cadute ha le spalle al muro e non ha alternative alla vittoria

MotoGp Mugello 2018 – La MotoGp arriva sul circuito toscano per l’appuntamento più sentito dei tifosi italiani al Mugello. Marquez viene da tre vittorie consecutive ed è in fuga verso il terzo mondiale di seguito, alle sue spalle il terzetto Yamaha, Dovizioso e la Ducati hanno bisogno di punti. Vediamo quote e piloti favoriti.

Il tracciato

A Scarperia, di proprietà della Ferrari, è senza dubbio il tracciato italiano più tecnico e completo tanto che spesso si è parlato di ospitare una gara di F1 e spesso è stato votato come migliore circuito del motomondiale. Fu costruito nel 1982 e acquistato dal cavallino nel 1998. E’ stata proprio la Ferrari ad aggiornarlo nelle infrastrutture e trasformarlo in un impianto moderno e adatto a ospitare gare di varie competizioni motoristiche. E’ lungo 5245 metri con 15 curve e il rettilineo iniziale, lungo quasi 1 km in salita, è teatro principale dei sorpassi. San Donato, Luco e Poggio Secco sono rapide destra, sinistra, destra per andare in una parte centrale veloce intervallata da due S prima di raggiungere le due curve dell’Arrabbiata nelle quali si piega a destra prima di immettersi nell’ultima parte del tracciato, la più lenta e guidata con l’ampio tornante del Correntaio e la curva a sinstra delle Bucine che riporta sul rettilineo dei box. E’ uno dei circuiti preferiti dei piloti per l’ampia varietà di situazioni che presenta, velocità di punta, accelerazione, guida pura.

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Albo d’oro

Il gran premio d’Italia si corre dal 1949 e inizialmente veniva ospitato a Monza, dal 1974 iniziò a essere una gara itinerante ospitata a Imola, Misano e per la prima volta al Mugello nel 1976. Dal 1994 il circuito toscano è diventato tappa fissa e dal 2010 in avanti è diventato un feudo spagnolo. Soltanto piloti iberici sul gradino più alto del podio con Jorge Lorenzo mattatore e vincitore di cinque edizioni in sei anni, dal 2011 al 2013 e nel 2015 e 2016, intervallate dalla vittoria di Marquez nel 2014. Una striscia interrotta la scorsa stagione dalla spettacolare vittoria di Dovizioso che ha interrotto un digiuno italiano che durava dal 2008 con la vittoria di Valentino Rossi. Il dottore è il pilota che ha vinto più spesso al Mugello, nove affermazioni se consideriamo anche quelle del 1997 in 125 e del 1999 in 250 e le sette consecutive dal 2002 al 2008 su Honda e Yamaha. Iannone qui ha vinto due volte.

I protagonisti

Tre vittorie consecutive per Marquez che ha scelto il momento giusto per lo scatto che potrebbe piegare dalla sua parte il mondiale. Il pilota spagnolo ha 95 punti, è l’unico ad essere salito quattro volte sul podio in questo inizio di stagione e questo è quello che vede in classifica.

Pilota Punti
Marquez 95
Vinales 59
Zarco 58
Rossi 56
Petrucci 54
Miller 49
Iannone 47
Crutchlow 46
Dovizioso 46

 

Ovvero tre Yamaha, le due ufficiali con in mezzo quella di Zarco, a inseguirlo con 36, 37 e 39 punti di ritardo. Sintomatico che i primi inseguitori siano piloti della scuderia che ha più difficoltà in questa prima parte di stagione, con il francese che gestisce le gomme meglio di Vinales e Rossi e un rendimento che è un’incognita su ogni tracciato, vedi le difficoltà in Spagna e il podio a Le Mans. Situazione ancora più difficile per Dovizioso e a cascata per la Ducati. Il pilota italiano con le ultime due cadute consecutive, la prima non di sua responsabilità ma la seconda quasi inaccettabile in questa fase della stagione, è distante 49 punti dal campione del mondo e la sua corsa al mondiale è virtualmente chiusa nonostante la rossa sia in crescita nell’ultimo mese. La trattativa di rinnovo potrebbe avergli sottratto energie emotive preziose nella battaglia con Marquez ma adesso, con la pressione sulle spalle, deve dimostrare di essere il nome giusto su cui puntare per il titolo e non un fuoco che brucia intenso soltanto per una stagione. Con Lorenzo che puntualmente scivola nel gruppo dopo una partenza fortee il suo futuro balla tra cambio sella e addirittura ritiro, i pensieri per Dall’Igna non mancano. Le buone notizie arrivano da Danilo Petrucci, sul podio a Le Mans e investito ufficialmente dal direttore generale Ducati come meritevole di una moto ufficiale per il prossimo anno. Al Mugello è attesa anche la risposta di Iannone e Crutchlow, il primo sparito in gara e il secondo con i postumi della caduta in Francia da verificare. Per sperare in un’estate meno scontata bisogna immaginare un problema o una caduta di Marquez, al momento non pronosticabile. Se lo spagnolo centra la quarta vittoria consecutiva, il 2018 potrebbe andare in archivio molto prima del previsto.

Aggiornamento 2 giugno: Rossi in pole e Yamaha in crescita come confermato dalla terza posizione sulla griglia di partenza di Vinales. Tra i due scatterà un altro grande deluso di questa prima parte di stagione, Lorenzo su Ducati, mentre Dovizioso è settimo e sembra in piena crisi. Seconda fila per Iannone, Petrucci e Marquez con tre italiani tra i primi sei e distacchi ridotti, indizio di una gara che potrebbe essere aperta a molte soluzioni.

Quote massime dei piloto principali

Le quote sono relative alle 17:45 del 2.6.2018. Potrebbero subire variazioni, controllare sempre il book di riferimento.

Bet365 Snai
Marquez 3.25 3.00
Dovizioso 3.75 3.50
Rossi 3.50 4.00
Vinales 7.50 7.50
Iannone 11.00 15.00
Petrucci 19.00 15.00
Lorenzo 11.00 7.50

 

Mondiale piloti

Bet365 Matchpoint
Marquez 1.08 1.15
Dovizioso 7.50 6.00
Rossi 15.00 12.00
 Vinales 13.00 9.00