MotoGp Giappone 2019, Marquez favorito sulla pista di casa della Honda

MotoGp Giappone 2019 quote, Marquez ha conquistato il quarto titolo consecutivo ed è favorito per la vittoria

MotoGp Giappone 2019 – La MotoGp continua la sua parentesi orientale e dopo la seconda esperienza in Thailandia si trasferisce a Motegi che è invece sede ormai storica del motomondiale, gara di casa per le scuderie nipponiche con Marquez che in Tailandia ha conquistato il proprio ottavo titolo mondiale. Quote e pronostici per la gara.

Il tracciato

Circuito costruito nelle vicinanze di Motegi, fu realizzato nel 1997 ed è nominato Twin Ring perché al suo interno ospita due circuiti diversi. Uno dei due è un ovale, il percorso stradale di 4801 metri può essere modificato per tre diversi configurazioni. E’ la gara di casa della Honda, che lo ha costruito e ha ospitato alcune gare della Nascar americana, solitamente restia ad abbandonare i confini statunitensi. In MotoGp si corre dal 1999, prima come Gran Premio del Pacifico e poi come Gran Premio del Giappone. Come caratteristiche è simile a Sepang, quattro rettilinei sui quali è possibile sorpassare e scaricare potenza, soprattutto l’ultimo nella parte finale del tracciato, e una sezione centrale molto guidata che richiede trazione.

Albo d’oro

L’albo d’oro di Motegi è dipinto di iberico nelle ultime stagioni con un’eccezione tricolore. Dani Pedrosa è il padrone recente di questa gara con tre vittorie nel 20112012 e 2015. Jorge Lorenzo si è imposto nel 2013 e 2014. Nel 2016 arrivò la prima vittoria di Marquez su questo tracciato per conquistare il titolo mondiale e allungare la striscia di sei vittorie consecutive da parte dei piloti spagnoli. Nel 2017 la striscia spagnola è stata interrotta dal successo di Dovizioso, che ha rinverdito i tempi nei quali i piloti italiani dominavano a Motegi. Valentino Rossi ci ha vinto nel 2001 e nel 2008 anche se non è tra i suoi circuiti preferiti, Loris Capirossi ci ha vinto tre volte consecutivamente tra il 2005 e 2007 e anche Max Biaggi ha una vittoria in carriera nel 2003. L’ultima vittoria di un pilota che non fosse spagnolo prima del successo Ducati nel 2017 risaliva al 2010 con Stoner proprio sulla rossa. Nel 2018 ripristino del dominio iberico con la vittoria di Marquez.

 

Protagonisti e quote

Mondiale chiuso a Buriram e non è mai stato veramente aperto, Marquez al quarto titolo consecutivo e all’ottavo in carriera è però l’unico uomo Honda in grado di fornire un rendimento costante ed è un tema che la casa giapponese prima o poi dovrà prendere in considerazione indipendentemente dai risultati di Lorenzo, che continuano a essere deludenti senza segni di progresso.

Marquez è di un altro pianeta e le Yamaha continuano ad andare forte in prova ma a faticare nella gestione delle gomme in gara come si è visto due settimane fa. Quartararo la domenica è ormai stabilmente il più veloce nonostante non abbia una moto ufficiale, Vinales va meglio di Rossi che consuma in maniera anomala la gomma posteriore ma non basta per tenere testa allo spagnolo. Il Dottore cambierà capomeccanico dalla prossima stagione ma sono aggiustamenti che non avranno effetto nell’immediato.

All’appello ultimamente manca la Ducati, con Petrucci che ogni tanto sembra in ripresa ma poi sparisce in gara e un Dovizioso che accusa la pressione del confronto con il cannibale del motociclismo moderno ma anche i limiti di una Desmo che non è più enormemente più veloce delle altre ma non ha fatto progressi significativi nell’aerodinamica e nella percorrenza dei tratti più guidati. Alti e bassi che coinvolgono anche Rins e la Suzuki. Quadro che è simile a quello fatto negli ultimi mesi e che nelle ultime gare della stagione non dovrebbe cambiare.

Il copione potrebbe essere simile a quello visto nelle ultime gare, Marquez favorito per la vittoria a 1.75 e Quartararo primo antagonista a 4.50, Vinales a 5.50, Dovizioso a 6.50, Rins a 10.00, Rossi a 15.00.