MotoGp Germania 2017 – La MotoGp si sposta in Germania per l’ultima gara prima della pausa estiva, si riprenderà ad agosto a Brno. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.
Il tracciato – In Sassonia, nei pressi di Dresda, il Sachsenring riprende la tradizione dei lunghi circuiti stradali che venivano costruiti in Germania di grande lunghezza come il Nurburgring. E’ sempre stato teatro privilegiato per le moto, che ci corrono dal 1927, e progressivamente a causa dei numerosi incidenti il circuito moderno ha trovato la sua conformazione a partire dal 1990 con il progetto di un nuovo autodromo compatto e i lavori conclusi nel 1996. Il Sachsenring periodicamente è stato sottoposto a modifiche nella sua struttura, compreso le varianti altimetriche introdotte nel 2001 che lo rendono uno dei circuiti più spettacolari del mondiale. Con i suoi 3671 metri è il più corto del calendario e il record appartiene a Marc Marquez su Honda in 1:21.530 nel 2015.
Subito un tornante a sinistra dopo la partenza che introduce una parte tortuosa e guidata nella quale è richiesta frenata e trazione nei continui spostamenti da destra a sinistra. Dalla curva 8 si entra nella zona più veloce del tracciato piegando continuamente a sinistra in leggera discesa compresi gli ultimi due curvoni che riportano verso la corsia dei box.
L’albo d’oro – Tra gli anni Ottanta e Novanta il Gp di Germania si alternava tra Hockenheim e Nurburgring. Dal 1998 il Sachsenring è entrato definitivamente nel calendario e nelle ultime sette stagioni è stato dominato da piloti spagnoli. Tre affermazioni consecutive per Dani Pedrosa dal 2010 al 2012 e quattro consecutive di Marc Marquez dal 2013 al 2016, compresa la vittoria dello scorso anno che segnò un passo avanti fondamentale verso il mondiale.
Entrambi hanno vinto quattro edizioni, Pedrosa nel suo palmares ha anche quella del 2007. Valentino Rossi non vince in Germania dal 2009, ultima delle sue quattro affermazioni nella classe regina oltre a quelle del 2002, 2005 e 2006. I sette successi dei piloti iberici sono anche i sette consecutivi della Honda, sempre particolarmente a proprio agio sulle pieghe di questo circuito.
I protagonisti – La lotteria di Assen, oltre a rappresentare la prima vittoria di Valentino Rossi in questa stagione, ha fatto registrare la caduta di Vinales e ribaltato una classifica che fino a Le Mans sembrava in discesa per il pilota spagnolo. Adesso è Dovizioso, due vittorie e un quinto posto nelle ultime tre gare, a comandare con 115 punti, appena quattro di vantaggio su Vinales, sette su Rossi e undici su Marquez. Un poker di piloti racchiusi in una manciata di punti che promette spettacolo per la seconda parte di stagione e rischia di rendere decisiva ogni gara e ogni errore.
La gara olandese, ricca di colpi di scena ma condizionata dal meteo incerto, ha detto che Rossi ha di nuovo ripreso possesso dello sviluppo della M1, capace di volare sul bagnato con gomme fredde come non era successo la scorsa stagione La risalita del Dottore coincide con le difficoltà di Vinales nell’ultimo mese e mezzo e sembra non essere un caso. Come non è un caso che in testa alla classifica ci sia Dovizioso con una Ducati a suo agio su piste diverse, anche questa una novità rispetto al passato. Lui e Rossi nel quartetto di testa sono gli unici a non essere andati a punti in una sola delle prime otto gare del calendario, gli spagnoli sono caduti entrambi due volte. Dovizioso è anche il pilota con la striscia di gare consecutive a punti più lunga, sei dal gran premio di Austin.
Dopo gli errori in Argentina e in Francia per Marquez è arrivata una gestione più oculata delle ultime tre gare simile a quella che gli permise di vincere il titolo la scorsa stagione. Ad Assen ha arpionato un podio con gli artigli dopo il secondo posto di Barcellona e per il titolo bisognerà fare i conti anche con lui. Sparisce forse definitivamente dalla corsa Pedrosa, trasparente nella pioggia domenica scorsa esattamente come Lorenzo, ridotto per questa stagione a comparsa con il suo compagno di squadra che si gioca il titolo. Zarco aveva fatto sognare con la pole di sabato ma anche lui si è perso nelle condizioni incerte di Assen, ma in una gara asciutta può essere un fattore da tenere in considerazione per la vittoria.
Pronostici e quote
Marquez ha vinto quattro edizioni consecutive ed è il naturale favorito per la gara di domenica davanti ai due della Yamaha, Vinales e Rossi, più alte le quote di Dovizioso.
| Bwin | Snai | Bet365 | |
| Dovizioso | 10.00 | 7.50 | 8.00 |
| Vinales | 4.33 | 5.50 | 7.00 |
| Rossi | 5.00 | 4.00 | 4.50 |
| Marquez | 2.40 | 2.75 | 2.50 |
| Pedrosa | 8.50 | 10.00 | 10.00 |
| Lorenzo | 23.00 | 33.00 | 51.00 |
| Zarco | 21.00 | 15.00 | 13.00 |
Mondiale piloti
Sfida aperta tra i quattro in testa alla classifica con Vinales che mantiene i favori dei bookmakers davanti a Marquez, ma dopo la vittoria di Assen scendono anche le quote di Rossi.
| Bwin | Bet365 | Eurobet | |
| Dovizioso | 5.00 | 5.00 | 5.50 |
| Vinales | 2.70 | 2.75 | 3.00 |
| Rossi | 4.50 | 4.33 | 4.00 |
| Marquez | 3.25 | 3.00 | 3.00 |
