MotoGp Austria 2017, Marquez tenta la fuga

Appuntamento in Austria per la MotoGp sul circuito della Red Bull dove Marquez tenta l'allungo decisivo

MotoGp Austria 2017 – La MotoGp al secondo appuntamento consecutivo dopo Brno. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Il tracciato – Il Red Bull Ring, anche noto in precedenza come A1 Ring, sorge nei pressi di Spielberg e fu inaugurato nel 1969. Nel 2004 è stato rilevato dalla Red Bull con l’obiettivo di realizzare dei lavori di adeguamento per riportare sul tracciato la F1, che vi era tornata tra il 1997 e il 2003. E’ uno dei tracciati più corti del mondiale, 4326 metri per 10 curve, caratterizzato da un’altimetria insolita. Il rettilineo di partenza è in salita e la prima curva a destra praticamente cieca come anche la Remus che la segue. Si scende verso la Gosser, un tornante verso destra, e si piega verso sinistra per le curve Power Horse e Niki Lauda in discesa. Ultime due curve in sequenza, la Jochen Rindt e la A1, che riportano verso il traguardo. Soltanto due curve sono sinistre e questo fa in modo che siano proprio le sospensioni e le gomme di sinistra a lavorare di più su questo circuito. 

Potrebbe avere caratteristiche più indigeste per Marquez, che domina solitamente su circuiti con molte pieghe a sinistra come Indianapolis e Sachsenring, con i lunghi rettilinei che daranno una mano alla Ducati che in Austria lo scorso anno fece doppietta. Gara che come al solito verrà decisa anche dall’interpretazione delle gomme da parte delle scuderie, dettaglio mai tanto decisivo come in questa stagione.

L’albo d’oro – Dal 1971 al 1994 in Austria si è corso al Salzburgring, poi sostituito nel calendario per due stagioni, nel 1996 e 1997, dall’A1 Ring con vittorie di Criville e Doohan. La gara è tornata nel mondiale solo nella scorsa stagione con la storica prima vittoria di Andrea Iannone in sella alla Ducati in una giornata indimenticabile per la rossa, Dovizioso secondo davanti a Jorge Lorenzo. La squadra di Borgo Panigale completò un fine settimana perfetto con la pole in una prima fila tutta italiana chiusa da Valentino Rossi.

I protagonisti Marquez viene da due vittorie consecutive e adesso la classifica lo vede al comando con 154 punti davanti ai 140 di Vinales, i 133 di Dovizioso e i 132 di Rossi. Quattro piloti in 31 punti con Pedrosa che a 123 non è completamente tagliato fuori dalla lotta al mondiale. La gara di Brno, partenza umida ma gara praticamente asciutta, non ha dato indicazioni sulla scala di valori dopo la sosta.

Marquez ha anticipato il cambio della moto, mossa vincente ma obbligata per l’azzardo della soft al posteriore che lo stava mettendo in difficoltà, Rossi e Dovizioso hanno ritardato l’operazione compromettendo le loro possibilità di podio. Il Dottore per sua stessa ammissione paga la gestione delle gare incerte sul meteo, era già successo al Sachsenring lo scorso anno e a Misano nel 2015 e sono errori che possono costare il mondiale. L’equilibrio sostanziale che si sarebbe visto in una gara fluida potrebbe essere replicato in Austria, dove la Ducati già lo scorso anno dimostrò di gradire la configurazione dell’A1 Ring. In condizioni di meteo variabile e necessità di flag-to-flag Marquez ha vinto quattro gare su quattro, confermando che la Honda è ampiamente davanti a tutte le altre squadre nella gestione di tempi e configurazione per il cambio moto.

In Repubblica Ceca la doppietta Honda è stata frutto di una lotteria, con le due Yamaha subito dietro e le Ducati più in difficoltà, con Dovizioso ma soprattutto con Lorenzo, tornato in mezzo al gruppo nelle condizioni di meteo incerto che meno predilige anche se la responsabilità va divisa con il team che non gli ha settato la seconda moto in maniera ottimale. Anche Zarco non ha brillato e da questi due nomi, più quello di Iannone ancora in crisi con la Suzuki, ci si aspettano risposte.

MotoGp Austria 2017 quote

Per i bookmakers, a conferma del possibile impatto positivo della Ducati sul circuito di Zeltweg, tra i favoriti alla vittoria ci sono Dovizioso e Lorenzo. L’italiano si gioca tra 2.87 e 3.00 e in alcuni casi è anche favorito su Marquez, quotato tra 2.35 e 3.00. Lo spagnolo oscilla tra 6.50 e 7.00. Le Yamaha più indietro con Rossi terzo incomodo tra 5.00 e 6.00 e Vinales tra 7.00 e 9.00.

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Marquez 3.00   2.35 3.00
Vinales 9.00   7.00 8.50
Rossi 5.00 5.00  6.00
Dovizioso 3.00 3.85 2.87
Pedrosa 12.00 11.00 17.00 
Lorenzo 6.00 7.00 6.50
Zarco 33.00 25.00 41.00 

 

Mondiale piloti

 Bwin  Bet365 Eurobet 
Marquez 1.50  1.44  1.50
Vinales 4.75 5.00 5.00 
Rossi 6.00  6.00 5.50
Dovizioso 8.00 11.00  9.00