MotoGp Australia 2018, Marquez campione, anche Crutchlow out

MotoGp Australia 2018 quote, con Marquez campione del mondo con tre gare di anticipo arriva un tracciato che solitamente riserva emozioni e sorprese

MotoGp Australia 2018 – La MotoGp lascia momentaneamente l’Oriente per trasferirsi in Australia su uno dei tracciati più suggestivi dell’intero calendario e a una settimana di distanza dal trionfo di Motegi sarà la celebrazione del settimo titolo mondiale di Marc Marquez. Vediamo quote e piloti favoriti per la gara di domenica.

Il tracciato

Phillip Island è forse il tracciato più spettacolare del mondiale e ospita in pianta stabile dal 1997 una gara ricca di emozioni. Il circuito misura 4448 metri con ampi saliscendi, discese a picco con vista mozzafiato sul mare e un solo vero rettilineo, quello dei box. Prima parte con la Southern Loop, ampio tornante che porta in allungo verso Honda Corner, stretto tornante verso destra. Parte centrale molto guidata con rapidi cambi di direzione fino alle Lukey Heights che portano verso la parte finale del tracciato. Numerosi i punti di sorpasso e spesso ne vengono fuori le gare più eccitanti della stagione, come quella indimenticabile del 2015. Si tratta di un tracciato tecnico nel quale contano trazione, potenze e frenata. Record della pista stabilito da Marquez in 1:28.108 nel 2013 con la Honda.

Albo d’oro

Le prime due edizioni, 1989 e 1990, si corsero a Phillip Island. Ci furono poi sei edizioni a Eastern Creek prima che la gara tornasse in pianta stabile nel circuito della regione Vittoria. Phillip Island ha due padroni assoluti, Valentino Rossi e Casey Stoner. Il Dottore qui ha vinto sette volte di cui sei consecutive, dal 2001 al 2006. Il suo ultimo successo risale al 2014. Il pilota australiano, leggenda locale che ha una curva del tracciato intitolata a suo nome, ha vinto sei volte di seguito dal 2007 al 2012. Cinque vincitori diversi nelle ultime sei edizioni (Stoner, Lorenzo, Rossi, due volte Marquez e Crutchlow) testimoniano che questa gara è tra le più incerte e difficili da pronosticare della stagione. Nel 2013 successo di Jorge Lorenzo e nel 2015, spettacolare, quello di Marc Marquez davanti a Lorenzo e Andrea Iannone. L’edizione 2016 fu vinta a sorpresa dal pilota britannico su un tracciato che offre occasioni anche agli outsider lo scorso anno arrivo la seconda affermazione in MotoGp del campione del mondo spagnolo.

Protagonisti

Anche se il discorso mondiale è stato chiuso la settimana scorsa in Giappone, i rapporti di forza rimangono. Marquez che mette pressione ai suoi avversari nella prima parte di gara, trova l’accelerazione decisiva nel finale e spesso mette in difficoltà i suoi inseguitori. Vedi Dovizioso a Motegi, scivolato per provare a tenere il suo passo. Situazione vista spesso in questa stagione e la conseguenza è che lo spagnolo ha sigillato il titolo vincendo le ultime tre gare consecutive ad Aragon, in Thailandia e in Giappone e imponendo un ritmo insostenibile dalla fine dell’estate. In totale con tre gare da disputare e 75 punti in palio sono 102 le lunghezze che separano Marquez e Dovizioso, mentre la caduta dell’italiano la settimana scorsa ha riaperto il discorso per il secondo posto e adesso Rossi è distante solo nove punti dal pilota Ducati.

Difficile immaginare che un sette volte campione del mondo a 25 anni possa sentirsi appagato e rallentare nel proprio incessante macinare record su una pista che fa gola a tutti come Phillip Island. Il duello con la Ducati si riproporrà e Dovizioso avrà armi affilate per competere e vincere. La rossa dovrà fare di nuovo a meno di Lorenzo, ancora alle prese con il recupero dall’infortunio di Buriram e sarà Alvaro Bautista a sostituirlo in Australia.

Subito dietro la Yamaha continua i suoi alti e bassi e dopo la promettente prestazione a Buriram è tornata a faticare a Motegi. Se ne riparla la prossima stagione anche se il discorso per il secondo posto è ancora aperto e quando Rossi e Vinales sono costretti a sgomitare nel gruppo vengono fuori anche composizioni del podio inedite, come per esempio il terzo posto di Rins con la Suzuki. Solitamente in Australia si vedono gare spettacolari e risolte in volate e non c’è motivo di dubitare che anche quest’anno il copione possa essere rispettato.

Dopo le prime libere out anche Crutchlow che si è rotto una gamba, Philipp Island dopo Lorenzo perde un altro protagonista, pole di Marquez, quarto Iannone, settimo Rossi.

MotoGp Australia 2018 quote

Le quote sono relative alle 1:45 del 26.10.2018 e potrebbero essere soggette a variazione. Verificare il book di riferimento.

 Bet365  Matchpoint
Marquez 1.61 2.00
Dovizioso 3.75 2.75
Rossi 12.00 12.00
Vinales 13.00 12.00
Rins 23.00 25.00
Bautista 26.00 33.00