Per Milano in Eurolega quella contro il Monaco sarà l’unica trasferta nell’arco di un mese, ma sarà anche una gara particolarmente impegnativa contro una squadra che è nella parte alta della classifica e oltre ai playoff può ambire legittimamente anche a un posto alle Final Four nonostante il calo recente con tre sconfitte nelle ultime quattro partite giocate, le ultime due consecutive contro Stella Rossa e Fenerbahce. Quattro anche le sconfitte consecutive della squadra di Messina che ha perso in casa contro l’Asvel rimanendo all’ultimo posto in classifica e confermando le difficoltà di una stagione continentale che si sta trasformando in una delusione inaspettata.
Le quote
| Monaco | EA7 Milano |
| 1.47 | 2.75 |
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Pronostici
Per Milano quattro sconfitte consecutive e il filo conduttore di questa striscia negativa come lo era stato della serie di nove di seguito è un attacco che puntualmente scompare nel quarto periodo, 66 punti segnati contro l’Olympiacos, 63 contro l’Alba Berlino, 61 contro lo Zalgiris e 73 contro l’Asvel in una serata ancora una volta condizionata da percentuali dall’arco che rendono impossibile competere a questo livello. Il 4/21 da tre contro i francesi ha di fatto vanificato un’insolita supremazia a rimbalzo, 39 a 22, ma l’approccio della squadra di Messina è stato ancora una volta deficitario e c’è un problema di inefficienza offensiva che in Eurolega diventa un muro contro il quale puntualmente l’EA7 si infrange. Contro l’Asvel è stato Davies a segnare 26 punti con 8 rimbalzi, più di un terzo della produzione complessiva, ma la sua fatica nel finale è stata pagata con tre liberi sbagliati dal peso specifico enorme e un discorso simile si può fare per Hall, 12 punti ma 1/4 in lunetta, che insieme a Luwawu-Cabarrot è stato uno dei tre in doppia cifra ma il francese quasi sempre nell’ultimo periodo, 4 palle perse grossolane, vanifica quanto di buono fatto nella prima parte della partita. Se il tuo tiratore principale è Baron ma chiude con 0/4 dal campo in 26 minuti e Mitrou-Long fa altrettanto senza andare in doppia cifra di impiego non ci sono prospettive e il discorso si può estendere a Melli anche in una partita in cui Hines è andato oltre il suo solito contributo in attacco. A questo livello quasi tutte le squadre avversarie hanno almeno un uomo a cui mettere in mano il pallone negli ultimi quattro minuti della partita, l’Olimpia raramente ha mani affidabili e costanti da spendere nella fase decisiva. Peggiore attacco e peggiore classifica dell’Eurolega sono conseguenza una dell’altro che possiamo considerare sentenza e anche in campionato arrivano indizi, vedi la sconfitta a basso punteggio contro Reggio Emilia.
Il Monaco ha talento in abbondanza per vincere in ogni partita ma anche la capacità di complicarsi la vita e ultimamente ha messo in mostra il meglio e il peggio del repertorio. Nell’ultimo mese ha battuto 92-89 l’Alba Berlino in casa ma si è fatta rimontare da Milano al Forum la settimana successiva, ha piegato lo Zalgiris per poi cedere nettamente 100-80 sul campo del Partizan Belgrado, ha piegato a basso punteggio l’Olympiacos in una gara che potrebbe fare la differenza nella griglia playoff e poi è stato travolto 92-68 nella seconda trasferta serba in sette giorni contro la Stella Rossa. Più combattuta la gara persa 98-94 al supplementare sul campo del Fenerbahce nella quale gli ospiti non hanno sfruttato la scarsa mira dall’arco dei padroni di casa e non sono bastati 23 punti con 6 rimbalzi e 6 assist, ma anche 2/9 dall’arco, di Mike James con Outtara da 19 e 5/7 da tre, Diallo da 13 e 8 rimbalzi e Okobo da 9 e 4.
La gara di andata, vinta 79-71, sembrava avere rappresentato la svolta per Milano capace di rimontare una partita che sembrava chiusa con un parziale di 28-9 nell’ultimo periodo grazie a 23 punti e sei triple di Baron. E’ difficile immaginare una dinamica simile ma non è escluso che possa di nuovo essere una partita a basso punteggio, con i monegaschi che in casa da dicembre sono andati a intermittenza sul piano offensivo, perdendo 69-63 contro il Barcellona, vincendo 84-82 contro lo Zalgiris e poi di nuovo a basso punteggio 64-60 contro l’Olympiacos e considerando che in tre delle ultime quattro gare hanno incassato più di 90 punti Obradovic vorrà vedere una risposta convincente nella propria metà campo in ottica playoff. Risultato finale che pende dalla parte del Monaco e va irrobustito con un handicap intorno ai 4.5 punti.
