
Juve-Napoli probabili formazioni, sfida di vertice – Troppo riduttivo metterla con Higuain e la sua prima volta contro il Napoli da avversario in serie A. La sfida dello Stadium, che potrebbe valere un pezzo di primato, ha molteplici temi di interesse. Vediamo probabili formazioni, quote e pronostici.
Juve-Napoli probabili formazioni, un Marchisio in più per Allegri – Nella sfida tra tecnici toscani, non è che Allegri possa sorridere più di tanto. Contro il Napoli non avrà ancora Dybala e Pjaca, ha perso anche Evra e alle porte si affaccia la sfida casalinga contro il Lione che potrebbe già dare la qualificazione agli ottavi di Champions. Ma non mancano nemmeno le buone notizie. Contro la Sampdoria la coppia Higuain–Mandzukic ha funzionato, il croato è tornato a segnare, entrambi hanno avuto novanta minuti per rodare la propria intesa. E’ chiaro che gli sguardi saranno tutti sul Pipita: non solo perché è la prima volta da avversario del Napoli, ma anche per capire come gestirà emotivamente la partita. Anche in nazionale spesso ha avvertito il peso delle emozioni sbagliando gol facili e questo forse è l’unico limite in carriera che ancora non ha superato.
Soprattutto però la Juve ritrova le geometrie di Marchisio (ma Allegri potrebbe volerlo usare a partita in corso, in quel caso dentro Lemina), mancato come l’acqua nel deserto in questa prima parte di stagione. Con lui funzionano meglio le ali, vedi Cuadrado, e Pjanic, con un ragionatore in più al fianco come si è visto contro la Sampdoria ha più libertà di manovra e meno mastini appiccicati alle caviglie. Risultato un gol e un assist, potrebbe essere lui l’uomo chiave del centrocampo. Torna in porta Buffon, la difesa è quella titolare, Alex Sandro in assenza di Evra torna in posizione arretrata. Il resto confermato con Khedira in mediana.
Juve probabile formazione (3-5-2): Buffon; Chiellini, Bonucci, Barzagli; Khedira, Marchisio (Lemina), Pjanic, Alex Sandro, Cuadrado; Higuain, Mandzukic
Juve-Napoli probabili formazioni, azzurri in cerca di continuità – Il calendario ha dato tregua a Sarri, che tra Crotone e Empoli ha incamerato sei punti preziosi che tengono il Napoli a contatto con Juve e Roma. In assenza forzata di Gabbiadini, squalificato e assente allo Stadium, il tecnico riproporrà come falso nueve Mertens, che mercoledì ha segnato e convinto sia pure contro un avversario poco attendibile. Il rischio di avere poco peso davanti contro la difesa più forte del campionato è evidente, perciò servono soluzioni dagli uomini della linea arretrata.
Compito che spetta ad Hamsik in chiave di tessitore di gioco e a Callejon e Insigne come incursori laterali. In difesa Albiol non è ancora pronto, forse salterà anche Istanbul e al suo posto è confermato Maksimovic. E’ comunque un Napoli che ha tenuto la porta inviolata dopo cinque partite consecutive in cui aveva incassato almeno un gol, ma anche qui aveva di fronte l’attacco più povero d’Europa e la statistica è poco indicativa.
Napoli probabile formazione (4-3-3): Reina; Hysaj, Koulibaly, Maksimovic, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne
Juve-Napoli probabili formazioni, precedenti e pronostici
C’è una Juve che in campionato ha vinte otto partite e ha perso le uniche due giocando a Milano. Dove non dovrà più tornare fino alla prossima stagione. Allo Stadium ruolino di marcia immacolato, cinque giocate e cinque vinte, 15 gol fatti e 4 subiti.
E c’è un Napoli che in trasferta finora ha collezionato due vittorie, due pareggi e una sconfitta. Evidente la differenza di rendimento, visto che al San Paolo ha segnato 12 gol e fuori casa 7. Però la difesa funziona meglio lontano dalle mura amiche, dove ha incassato 4 gol contro 6.
La storia dice che in campionato finora la Juve solo una volta, contro il Milan, non ha segnato almeno un gol. Mentre il Napoli in trasferta è rimasto a bocca asciutta a casa del Genoa e dell’Atalanta. Nelle ultime due stagioni allo Stadium vittoria bianconera, l’ultimo pareggio risale al dicembre 2014, fu 1-1. Mentre l’ultima vittoria degli azzurri a Torino è del decennio scorso, il 3-2 dell’ottobre 2009. Dati che potrebbero interessarvi: la Juve segna in casa contro il Napoli in ogni gara di A giocata dal 1982, 51 gol in 26 partite, praticamente quasi 2 di media esatti. Ed è anche la squadra che in campionato non pareggia da più tempo, era febbraio e venne lo 0-0 di Bologna a impedire che la squadra di Allegri stabilisse un nuovo record di vittorie consecutive per il nostro torneo. Questo potrebbe indurvi a evitare di giocare la X. Ultima statistica, il Napoli finora in campionato ha vinto tutte le partite in cui è andato in vantaggio, sei su sei.
Tutti numeri che vanno dalla parte di Allegri, come è naturale che la Juve sia favorita contro tutti in questa serie A, figurarsi quando gioca in casa. Ma è, appunto, la partita di Higuain contro chi l’ha reso leggendario nel nostro paese. E la partita potrebbe sfuggire alle logiche dei pronostici soprattutto se il risultato dovesse sbloccarsi presto.
La vittoria della Juve si gioca a 1.87 con Bwin. Il pareggio è quotato 3.65 con Matchpoint. Vittoria del Napoli a 5.00 con Betfair.