Infortunio Tamberi nella notte più bella. Il saltatore italiano a Montecarlo aveva prima fatto sognare tutti. Saltando a quota 2.39 e stabilendo il nuovo primato assoluto italiano. Diventando inoltre il tredicesimo atleta nella storia mondiale a saltare una misura del genere all’aperto.
Poi, in una tappa della Diamond League nella quale si era messo alle spalle anche l’ucraino Bondarenko, ha deciso di provare a saltare 2.41. Al secondo tentativo l’infortunio. Stacco sbagliato, atterraggio sulla caviglia sinistra che si gira. Lacrime di dolore e paura. Perché l’infortunio mette a rischio la sua partecipazione a Rio.
Portato in ospedale in barella con la caviglia fasciata, i primi accertamenti hanno escluso lesioni. Questa è una buona notizia. Oggi sono previsti altri controlli a Pavia. Ma è chiaro che un infortunio del genere a un paio di settimane dall’inizio dei Giochi complica la situazione e la preparazione in vista dell’evento più atteso.
Gianmarco Tamberi è il nome di punta dell’atletica italiana a Rio. Dopo l’ennesimo scandalo doping per Schwazer, molte speranze di medaglia erano proprio sulle spalle del saltatore. Che forse potrà partecipare ai Giochi, ma le sue condizioni andranno verificate. Non è la prima volta che l’azzurro ha problemi alla caviglia sinistra. Tra il 2013 e il 2014 aveva già subito tre distorsioni.
