Gp Russia 2021, ennesima puntata del duello tra Verstappen e Hamilton

Gp Russia 2021 quote, con le tre posizioni di penalità in griglia di partenza per Verstappen è Hamilton il grande favorito per la vittoria

Gp Russia 2021 – La F1in Russia per il consueto appuntamento a Sochi che introduce la fase finale della stagione, che si preannuncia esplosivo visto che a Monza tra Verstappen e Hamilton è andato in onda il secondo scontro della stagione che ha tolto entrambi dalla gara e fatto salire la tensione per la corsa al titolo a livelli forse insostenibili. Vediamo quote e protagonisti.

Il circuito

L’autodromo di Sochi, situato su mar Nero, è stato realizzato dopo un progetto quasi trentennale di portare la F1 prima nell’Unione Sovietica e poi in Russia e completato in concomitanza con le Olimpiadi invernali del 2014. Si sviluppa su 5853 metri, il terzo più lungo del mondiale dopo Spa e Silverstone. Il circuito costeggia il parco olimpico, essendo un tracciato cittadino ha poche vie di fuga e muri molto vicini all’asfalto. Ha 19 curve e due rettilinei principali, quello della partenza che piega leggermente a destra e uno nella parte centrale prima di una chicane che può essere tratro per i sorpassi. Circuito tecnico che non perdona gli errori e dove è sempre possibile l’ingresso della safety car. Asfalto particolarmente liscio che tende a preservare le gomme, con le Pirelli performanti di quest’anno è probabile la strategia con una sola sosta.

Albo d’oro

In Russia si è corso agli albori dell’automobilismo con due gare a San Pietroburgo nel 1913 e 1914 quando ancora il mondiale di F1 non esisteva. Se ne sono disputate sette edizioni, tutte cannibalizzate dalla Mercedes che ha vinto con Hamilton nel 2014, 2015, 2018, 2019 e 2020, con Rosberg nell’edizione del 2016 che è ricordata soprattutto per il ripetuto contatto al via tra Kvyat e Vettel e con Bottas nel 2017.

 

Protagonisti

Hamilton deve una gran parte del proprio futuro all’introduzione dell’Halo, che letteralmente gli ha salvato la testa nello scontro con Verstappen a Monza. I passi avanti in termini di sicurezza fatti sulle monoposto sono enormi e tangibili ma anche la rivalità tra il campione del mondo e l’olandese sta progredendo e se la Red Bull parcheggiata sopra la Mercedes è probabilmente la fotografia della stagione, le conseguenze sul mondiale sono imprevedibili perché nessuno dei due è disposto a fare un passo indietro o a togliere il piede dall’acceleratore. In classifica è Verstappen a prendere un piccolo vantaggio portandosi a più cinque e Monza doveva essere una gara favorevole al britannico ma l’olandese ha pagato la collisione alla prima variante con tre posizioni di penalità in griglia in Russia e la scuderia austriaca potrebbe anche approfittare per cambiare la power unit a costo di una gara nelle ritrovie per avere un vantaggio nella parte finale della stagione. L’impressione è che il titolo non si deciderà solo in pista e non parliamo solo di gestione emotiva dei due piloti ma anche della pressione politica che le scuderie riservano alla Fia ogni volta che ci sono contatti. Anche la Russia sulla carta è un tracciato che si addice alla scuderia tedesca e al campione del mondo con il suo lungo rettilineo iniziale e la possibile assenza di Verstappen dalle posizioni di vertice almeno nella prima fase di gara lo obbliga in un certo senso alla vittoria se vuole tenere aperto il mondiale e infatti è il grande favorito anche per i bookmakers. Monza è stata anche l’emblema di quello che succede e succederà alle loro spalle, ovvero la crescita esponenziale della McLaren che ha fatto doppietta, prima vittoria dal 2012 a sorpresa con un Ricciardo sempre più a proprio agio con la monposto davanti a Norris, grazie alla power unit Mercedes e il vantaggio su una Ferrari con limiti di potenza che non possono essere aggirati probabilmente continuerà fino al termine della stagione anche se una nuova unità con una ventina di cavalli in più debutterà tra Turchia e Stati Uniti, la buona notizia è che Leclerc rinnoverà fino al 2026 e la cattiva è che le rosse mancano nell’elenco delle squadre che approfittando delle giornate storte dei due cannibali si prendono una vittoria. Mentre le due seconde guide di Red Bull e Mercedes, Perez e Bottas, anche in giornate favorevoli continuano a dimostrare perché il loro ruolo è quello di comprimari. Gerarchie definite con la Alpine che è di nuovo scivolata indietro nelle gerarchie e tutti gli occhi sono puntati sulla lotta per il titolo con l’incognita di quello che potrebbe succedere appena i due litiganti si ritroveranno di nuovo ruota a ruota.

Quote massime dei piloti principali

Le quote sono relative alle 11:45 del 23.9.2021 e potrebbero essere soggetto a variazione, consultare sempre il book di riferimento.

Gara

Pilota Bet365 Snai
Hamilton 1.61 1.65
Bottas 4.50 4.75
Verstappen 5.50 5.00
Norris 26.00 20.00
Perez 26.00 20.00
Ricciardo 29.00 33.00
Russell 41.00 100.00
Leclerc 67.00 33.00
Gasly 101.00 75.00
Sainz 101.00 75.00