L’addio a Vettel, per la Ferrari nuova rivoluzione

E' ufficiale, la Ferrari e Vettel si separano dal 2021 e Maranello entra definitivamente nell'era Leclerc

La stagione 2020 non è ancora iniziata, ma da oggi è ufficiale che sarà l’ultima di Vettel sulla Ferrari. La notizia era nell’aria, nella notte è stata anticipata dai media tedeschi e in mattinata è arrivata la comunicazione ufficiale da parte della scuderia con un annuncio su Twitter:

‘La Scuderia Ferrari Mission Winnow e Sebastian Vettel comunicano la decisione di non prolungare il rapporto di collaborazione tecnico-sportiva oltre la sua naturale scadenza, prevista al termine della stagione sportiva 2020.’

Si era detto che il nodo principale fosse l’ingaggio, ma la trattativa si è arenata sulla durata dell’accordo visto che il pilota tedesco chiedeva almeno un biennale e che la Ferrari si è progressivamente dimostrata più fredda nell’ipotizzare una convivenza a lungo termine con Leclerc visti anche gli attriti della passata stagione. Ne parleremo più approfonditamente nei prossimi giorni di cosa significhi questo addio per la Ferrari e per Vettel, con Sainz e Ricciardo (più il primo che il secondo) al momento ipotizzati per il ruolo di seconda guida, perché questo significherà guidare la Ferrari nell’epoca in cui Maranello si affida al talento francese. Queste le dichiarazioni del team principal Binotto e dello stesso Vettel come riportate dalla Gazzetta dello Sport:

Abbiamo preso questa decisione insieme a Sebastian e riteniamo che sia la miglior soluzione per entrambe le parti. Non è stato un passo facile da compiere, considerato il valore di Sebastian, come pilota e come persona. Non c’è stato un motivo specifico che ha determinato questa decisione bensì la comune e amichevole constatazione che è arrivato il momento di proseguire il nostro cammino su strade diverse per inseguire i nostri rispettivi obiettivi. A nome di tutta la Ferrari voglio ringraziare Sebastian per la sua grande professionalità e l’umanità dimostrate in questi cinque anni, nei quali abbiamo condiviso tanti momenti importanti. Insieme non siamo ancora riusciti a vincere un titolo iridato che per lui sarebbe il quinto ma siamo convinti che in questa anomala stagione 2020 riusciremo a toglierci ancora tante soddisfazioni.’

Il mio rapporto con la Scuderia Ferrari terminerà alla fine del 2020. In questo sport per riuscire ad ottenere il massimo bisogna essere in perfetta sintonia ed io e la squadra abbiamo realizzato che non esiste più una volontà comune di proseguire insieme oltre la fine di questo campionato. In questa comune decisione non entrano in alcun modo in gioco aspetti economici: non è il mio modo di ragionare quando si fanno certe scelte e non lo sarà mai. Quello che è accaduto in questi ultimi mesi ha portato tanti di noi a fare delle riflessioni su quelle che sono davvero le priorità della vita: c’è bisogno di immaginazione e di avere un nuovo approccio a una situazione che è mutata. Io stesso mi prenderò il tempo necessario per riflettere su cosa sia realmente essenziale per il mio futuro. La Scuderia Ferrari ha un posto speciale nella Formula 1 e le auguro tutto il successo che merita. Infine, voglio ringraziare tutta la famiglia Ferrari e, soprattutto, i suoi tifosi sparsi in tutto il mondo per il sostegno che mi hanno dato in questi anni. Il mio immediato obiettivo sarà quello di chiudere nella miglior maniera possibile questa lunga storia con la Ferrari cercando di condividere insieme ancora dei bei momenti, come i tanti già vissuti in passato.’

Per il pilota tedesco le prospettive future passano dalla McLaren o dalla Renault ma non è da escludere l’ipotesi del ritiro se non riuscisse a trovare un volante che dia garanzie di competitività.