EuroLeague, Milano inizia il tour de force ospitando il Bayern Monaco

E’ il terzo doppio turno e l’Olimpia lo comincia ospitando un club famoso nel panorama sportivo ma con una tradizione cestistica che a livello internazionale è recente.

E’ il terzo doppio turno di EuroLeague dei cinque previsti nell’arco della stagione e l’Olimpia lo comincia ospitando il Bayern Monaco (qui le quote), brand famosissimo nel panorama sportivo ma con una tradizione che a livello internazionale è molto recente. Si gioca mercoledì 19 alle 20.45 al Forum, primo di un ciclo di una gara ogni due giorni che si chiuderà solo a Tel Aviv il 27 dicembre. Olimpia e Bayern hanno lo stesso record, 6-6, ed entrambe comandano i rispettivi campionati. Milano ha vinto la decima di fila in campionato, il Bayern ha sconfitto l’Alba Berlino ed è a sua volta 11-0 nella lega tedesca.

Reduce da due vittorie in casa contro Khimki e Zalgiris, il Bayern è 1-3 in trasferta avendo giocato già sette volte sul campo di casa. Derrick Williams, ex numero 2 del draft NBA, sei stagioni vere nella NBA, è stato MVP dell’ultimo turno e sta segnando 13.5 punti di media. E’ lui la stella di una squadra in cui giocano tre ex della Stella Rossa (Jovic, Dangubic e Lucic) tutti allenati da Dejan Radonjic che ha compiuto lo stesso percorso. L’Olimpia ha ritrovato in campionato Nemanja Nedovic e si schiera al completo.

Olimpia e Bayern Monaco si sono affrontate due volte nella loro storia, nella stagione 2014/15, e l’Olimpia vinse in ambedue le occasioni. A Monaco si impose 81-74 con 16 punti a testa di Ragland e Hackett. Quest’ultimo fu protagonista della vittoria nella gara di ritorno al Mediolanum Forum quando l’Olimpia vinse 83-81. Hackett segnò 25 punti incluso il jumper decisivo a due secondi dalla fine. Quest’anno c’è stato un terzo precedente al torneo di Zara con vittoria in rimonta dell’Olimpia ma ovviamente non va conteggiato.

L’unico ex è Leon Radosevic che ha giocato a Milano per due stagioni, nel 2011/12 quando l’Olimpia giocò le Top 16 di EuroLeague e la finale scudetto, e nel 2012/13 quando rientrò a Milano dopo una parentesi all’Alba Berlino. Nelle ultime stagioni, Radosevic ha giocato a Bamberg. Nihad Dedovic (Roma) e Petteri Koponen (Virtus Bologna) sono invece ex del campionato italiano.

Il Bayern di Monaco è stato una potenza del basket tedesco negli anni ’50 ma successivamente il club ha vivacchiato nelle serie minori da dove è riemerso solo nel 2008 acquistando i diritti del Dusseldorf e ingaggiando come coach Dirk Bauermann, una figura centrale del basket tedesco degli ultimi venti anni soprattutto come coach del Bayer Leverkusen e della Nazionale. La svolta con l’arrivo quale general manager di Marko Pesic, ex giocatore dell’Alba Berlino e della Nazionale, che ha portato in panchina il padre Svetislav, head coach della Nazionale tedesca che vinse il titolo europeo del 1993. Successivamente Pesic, che ha riportato il titolo di Germaia a Monaco, è stato sostituito prima con Sasha Djordjevic e poi con Dejan Radonjic, ex coach della Stella Rossa Belgrado.

Foto Ufficio Stampa Olimpia Milano