Dalla Premier assalto alla Juve: via Bonucci e Pogba?

Assalto da Manchester a Bonucci e Pogba: il difensore è nelle mire del City, il francese interessa allo United. Per la Juve potrebbe essere un'affare da 180 milioni di euro, ma anche smantellare la squadra che vuole provare a vincere la prossima Champions League

Ore febbrili in casa Juve. Alla notizia della possibile partenza del difensore in direzione Manchester City, si aggiunge quella della contromossa del Manchester United. Che vuole il centrocampista. Via Bonucci e Pogba in una sola sessione di mercato?

Secondo la stampa inglese, Mourinho per avere il francese è pronto a un’operazione da 100 milioni di euro, più 23 di bonus. A Pogba andrebbero 15 milioni a stagione per cinque anni. La mossa dello United segue quella del Real Madrid, che ha comunicato a Mino Raiola, agente del giocatore, di non essere più interessato a una trattativa.

La situazione di Bonucci è simile. Lo vuole Guardiola al City. E’ pronta un’offerta da 60 milioni per la Juve. Il difensore ne guadagnerebbe 8 a stagione. Anche qui contratto quinquennale.

Ora a Torino rischiano di perdere due colonne della difesa e del centrocampo. E di intascare circa 180 milioni in pochi giorni, con i quali si rifarebbe la squadra per un lustro. Primo problema: è possibile trattenerli? Contrattualmente no. Pogba passerebbe da 4,5 milioni a stagione a 15. Bonucci da 3,7 a 8. Si parla di stipendi più che raddoppiati. Che la Juve non può pareggiare, nemmeno avvicinare. Secondo problema: conviene venderli? Uno, o entrambi? Economicamente sì, soprattutto Bonucci. Una cifra del genere per un difensore di 29 anni non capiterà di nuovo. E anche Pogba, al netto dei numeri, non ha ancora dimostrato di essere il giocatore che merita di essere il più pagato nella storia del calciomercato.

Ma la Juve vuole provare a conquistare la Champions League. E non può farlo pensando di vendere due elementi cardine nel 2016, dopo aver perso nel 2015 Tevez e Pirlo. Perciò sarà fondamentale la volontà dei giocatori. Soprattutto Bonucci, che ha un forte spirito bianconero.