Toninho Cerezo a Capodanno dormiva, Nainggolan quasi…

Piuttosto movimentata la notte del centrocampista belga, che su Instagram si è mostrato ubriaco e ha bestemmiato più volte

Capodanno Nainggolan, non fa come Toninho Cerezo…

Noi romanisti ogni 31 dicembre, da quello del 1983, ci chiediamo dove starà festeggiando il Capodanno Toninho Cerezo, rifacendoci a una memorabile battuta del primo “Vacanze di Natale”. La risposta, poi passata alla storia, era “Secondo me dorme, perché è un professionista”.

Bene, a giudicare da quanto accaduto stanotte noi romanisti ieri sera avremmo dovuto chiederci come avrebbe passato il Capodanno Radja Nainggolan, altro che Cerezo. Anzi, chiederlo non serviva, bastava aprirsi un profilo Instagram e iniziare a seguire le gesta del Ninja. Che stanotte a quanto pare non si è fatto mancare nulla.

Nella notte il belga ha pubblicato sul proprio profilo diversi video (poi rimossi) quantomeno discutibili: lo si vede fumare una sigaretta, bere e bestemmiare mentre gioca a paddle con alcuni amici. La tifoseria giallorossa si è subito spaccata: in molti lo difendono, altri lo criticano pesantemente per l’ennesimo attestato di una professionalità non propriamente inappuntabile. Soprattutto in questi giorni non semplici per la squadra giallorossa.

Da Trigoria nessuna reazione ufficiale: la squadra è tornata ad allenarsi oggi e la questione probabilmente è stata risolta all’interno dello spogliatoio. Prima dell’allenamento pomeridiano, infatti, il belga è stato tenuto a rapporto dal ds Monchi e dal direttore generale Mauro Baldissoni.

Nainggolan ha commentato l’accaduto con un tweet: «Anche a Capodanno pensate a fare le notizie. Auguro un buon anno a tutti tranne a quelli… ma fatevi una vita…». Poi le scuse, su Instagram. “Sono dispiaciuto per quanto accaduto stanotte. Lo sapete, mi piace star bene con gli amici e amo festeggiare il Capodanno. Ma la notte scorsa sono andato oltre: la vedevo come una serata particolare, dove si può anche esagerare un po’… Certo non intendevo dare un esempio negativo. Per questo ritengo di dover chiedere scusa per le mie parole e il mio comportamento. Sempre forza Roma!“.

Tra i primi followers del Ninja Mario Balotelli, che ha salutato il giallorosso con un eloquente «Mamma mia fra! Però non mi batti». Ma la stagione è ancora lunga…

Archivio Giancarlo Migliola