Brexit il 31.10.2019? Più no che si

Sono successe molte cose dal 12 settembre, data del nostro ultimo aggiornamento. Eppure, come vedremo dopo, a livello quote le cose non sono cambiate di molto. Secondo gli scommettitori che si “sfidano” nel betting exchange più famoso al mondo le probabilità che la fatidica Brexit non avvenga entro il 31.10.2019 superano di poco il 73%. Si tratta della percentuale sottostante alla quota di 1.36, che, lo ricordiamo sempre, esprime appunto un concetto di probabilità.

Quote rilevate alle ore 09:00 del 22 ottobre e non disponibili in Italia.

Secondo il mercato un evento del genere si verifica in media una volta su quattro.

Ieri John Bercow, l’ormai mitico Mr Speaker, che presiede la Camera dei Comuni del Regno Unito, ha rifiutato di far votare al Parlamento, come richiesto dal governo, l’accordo concluso da Boris Johnson a Bruxelles giovedì scorso.

Bercow ha infatti dichiarato, citando un precedente antichissimo contenuto nell’Erskine May, che la questione era stata già discussa sabato e pertanto farlo di nuovo sarebbe stato “ripetitivo e disordinato”.

Dunque niente Brexit il 31 ottobre? Non è ancora detto. Oggi il PM presenterà ai deputati l’intero pacchetto legislativo della Brexit che potrebbe anche essere votato da un gruppo di laburisti pro-Brexit. Sembra paradossale, ma in realtà non lo è, che si possa essere Pro qualcosa per motivazioni diametralmente opposte ma è quello che sta accadendo.

Tuttavia, chi invece spera di poter giungere ad un altro rinvio, è pronto a presentare caterve di emendamenti fra i quali due particolarmente insidiosi. Sarà dunque una lotta all’ultimo respiro.