Brexit, se non ora quando?

Il punto della situazione, dal punto di vista delle scommesse, in vista della fatidica data del 31 ottobre

La cosiddetta Bexit naturalmente non è solo una questione britannica, anzi, è prima di tutto una questione europea che quindi riguarda da vicino tutti i paesi membri dell’Unione. Per questo motivo abbiamo deciso di tornare spesso sull’argomento, anche se a modo nostro. Del resto, qui si parla soprattutto di scommesse.

Ci sono delle situazioni talmente paradossali che però costringono anche i più incalliti fra noi a distogliere per un attimo lo sguardo dallo schermo per fermarsi a pensare. Citiamo, ad esempio, il caso della casertana Anna Amato, 57 anni di cui 55 vissuti a Bristol, nel sud ovest dell’Inghilterra, cui è stata negata la cittadinanza.

Come si faccia anche solo a pensare di intraprendere iniziative epocali come l’uscita di un paese dall’UE senza essere più che sicuri di gestire correttamente casi del genere lo dovremmo chiedere a Boris Johnson. Gettare nella disperazione in modo irresponsabile persone del tutto innocenti è davvero disumano.

Tornando alle scommesse, oggi prendiamo in esame due mercati, sempre tenendo come riferimento per i dati pubblicati la versione internazionale del betting exchange Betfair.

Il Regno Unito lascerà l’Unione entro il 31.10.2019?

SI 3.65
NO 1.35

Questo l’orientamento del mercato con un volume complessivo di scommesse scambiate intorno ai 700.000 euro. Dunque, più no che si. Del resto gli ultimi avvenimenti hanno evidenziato la rottura del fronte difeso dal leader dei Conservatori la cui decisione di chiudere Westminster è stata molto contestata e sulla quale la Corte Suprema britannica prenderà una decisione nell’udienza di martedì 17 settembre.

NO DEAL Brexit nel 2019

SI 5.60
NO 1.21

Ci sarà, in sostanza, la temuta uscita del Regno Unito dall’Unione senza un accordo entro la fine dell’anno? In questo mercato sono stati scambiati quasi due milioni di euro.

Anche qui l’orientamento sembra abbastanza chiaro. Probabilmente succederà qualcosa prima del 31 ottobre che eviterà il precipitare degli eventi. Difficile che venga revocato l’articolo 50 (quota 3.35) ma è ipotizzatile che si vada verso un’ulteriore proroga. Del resto nel testa a testa Elezioni Politiche/Brexit sono le prime che godono dei favori del pronostico (quota 1.44) per quanto concerne l’ordine cronologico nel quale avranno eventualmente luogo.