Basket serie A quote 15 giornata – La serie A in campo per la quindicesima giornata di regular season, ultima del girone di andata che deciderà le ultime tre partecipanti alle Final Eight oltre a Avellino, Milano, Brescia, Venezia e Torino. Vediamo quote e statistiche per le gare della settimana.
Le quote comparate riportate nei link diretti possono essere soggette a variazioni
Trento-Avellino
Trento si gioca con Cantù un posto alle Final Eight ma per andarci ha bisogno di battere la Sidigas in casa e sperare in una sconfitta della Red October a Brindisi. La squadra di Buscaglia ha interrotto a Sassari una striscia di quattro vittorie consecutive e lo ha fatto segnando 67 punti, il minimo dalla settima giornata in cui perse in casa con Milano mettendone e referto 55. La Dolomiti in stagione è andata in doppia cifra per triple segnate soltanto tre volte e il 3/14 fatto registrare contro i sardi è stato il minimo stagionale. Avellino ha scalato la testa della classifica e ha una striscia aperta di quattro vittorie consecutive contro Pesaro, Capo d’Orlando, Sassari e Bologna. In questa striscia di partite ha sempre segnato almeno 83 punti superando due volte i 90 e segnandone 90 di media, tirando due volte oltre il 70% da due e una volta sopra il 60%. La squadra di Sacripanti da tre partite consecutive non scende sotto il 47% dall’arco confermandosi la più efficace in campionato nella percentuale da tre punti nell’ultimo mese.
Pesaro-Sassari
Pesaro approccia l’ultima giornata del girone di andata all’ultimo posto in classifica con una striscia aperta di cinque sconfitte consecutive. Contro Milano e Venezia la squadra di Leka ha segnato 68 punti di media tirando 10/44 dall’arco e soltanto una volta, nella sconfitta a Pistoia alla decima giornata, ha segnato più di 80 punti nelle ultime sette partite giocate. La squadra di Pasquini è tornata alla vittoria dopo le sconfitte al supplementare contro Venezia e Avellino e lo ha fatto contro Trento fermandosi a 78 punti segnati, non ne mandava a referto così pochi dalla quarta giornata, sconfitta a Bologna, quando furono 72. Sassari ha vinto due delle ultime tre trasferte giocate contro Brescia e Varese.
Milano-Venezia
La squadra di Pianigiani arriva alla sfida contro i campioni cavalcando una striscia di quattro vittorie consecutive nonostante l’enorme e solita fatica in Euroleague. Dopo la sconfitta di Torino l’EA7 non ha più perso in campionato, battendo Cantù, Brescia, Pesaro e Pistoia ma soltanto contro la Red October ha segnato più di 80 punti. La vittoria di Pistoia è arrivata nonostante un secondo periodo da 9 punti segnati ma tirando per la prima volta in questa striscia di vittorie con oltre il 40% dall’arco. Venezia ha agganciato Brescia in classifica e raggiunto le Final Eight cogliendo la terza vittoria consecutiva in campionato anche se faticando contro Pesaro. In questa striscia di vittorie i 72 punti segnati dalla squadra di De Raffaele sono stati il minimo offensivo e la seconda peggiore prestazione in attacco della stagione, così come il 28% dall’arco. Solo una volta nelle ultime quattro gare Venezia ha tirato più di 9 tiri liberi, nella vittoria al supplementare contro Sassari della dodicesima giornata. Una vittoria al Forum permetterebbe ai campioni di rimanere in scia di Milano in classifica.
Capo d’Orlando-Cremona
I siciliano vengono da tre sconfitte consecutive contro Avellino, Venezia e Cantù nelle quali hanno segnato 66 punti di media e tirato con il 29% da tre. Nelle ultime cinque giornate Capo d’Orlando ha vinto una sola partita, in casa contro Brindisi, e non ha mai superato i 73 punti. L’ultima gara nella quale ha segnato più di 80 punti risale al 2 dicembre nella vittoria interna contro Trento. I 67 punti di media rendono l’attacco della Betaland il più sterile del campionato e l’unico che rimane sotto i 70 a partita. E’ una sfida diretta per le Final Eight, chi vince è probabilmente dentro. La Vanoli è in corsa con tre vittorie consecutive contro Brindisi, Brescia e Varese nelle quali ha segnato 84 punti di media e tirato con il 40% dall’arco. In quattro delle ultime cinque partite giocate la squadra di Sacchetti è sempre andata in doppia cifra per triple segnate con 12.3 di media.
Brindisi-Cantù
La squadra di Vitucci ha cambiato marcia nelle ultime due settimane con due vittorie su Varese e Reggio Emilia che hanno dato ossigeno alla classifica lasciando a Pesaro l’ultimo posto solitario in classifica. Brindisi nelle ultime tre giornate ha tirato con il 62% da due e con il 61% nelle ultime cinque, facendone la squadra più precisa del campionato dentro l’area in questa striscia di partite. I lombardi continuano nel loro cammino alternato, una sconfitta e una vittoria, che va avanti dall’inizio del campionato. La Red October ha collezionato tre vittorie nelle ultime cinque gare, sempre in casa, nelle quali ha segnato 94 punti di media. Nelle due sconfitte esterne contro Milano e Reggio Emilia si è fermata a 78.5 punti di media e la differenza di rendimento offensivo tra casa e trasferta è emblematica, 91.9 punti davanti ai propri tifosi e 79.9 lontano dal parquet amico.
Brescia-Pistoia
La flessione di Brescia si ripercuote anche sulla classifica e per la prima volta dall’inizio della stagione i lombardi hanno abbandonato il primo posto in classifica finendo dietro ad Avellino e Milano. La squadra di Diana ha perso le ultime tre partite consecutive in campionato e ne ha vinta una sola nelle ultime quattro, quella con Venezia dell’undicesima giornata. Contro Torino è tornata a segnare più di 80 punti ma i 95 subiti sono stati il massimo stagionale e nelle ultime quattro giornate la Germani non ha mai tirato meglio del 29.6% dall’arco. Hunt è in dubbio per problemi di congiuntivite. La crisi di Pistoia non si ferma e le sconfitte consecutive sono quattro contro Sassari, Trento, Bologna e Milano. Nelle ultime tre partite giocate i toscani non hanno mai segnato più di 79 punti e sono rimasti contro i 70 nelle ultime due giornate, nelle quali hanno tirato 24/70 da due, il 34.2%. Contro l’EA7 il 10/37 e 27% è stata la peggiore prestazione stagionale in area confermando la fatica della squadra di Esposito a trovare soluzioni vicino al canestro.
Varese-Torino
La squadra di Caja ha una striscia aperta di quattro sconfitte consecutive contro Reggio Emilia, Bologna, Brindisi e Cremona. In queste partite non ha mai tirato meglio del 44% dall’arco, ha perso 16 palloni di media e concesso 85.2 punti a gara anche se giocando due supplementari nei quali è uscita sconfitta. Anche Torino è alle Final Eight grazie alla vittoria su Brescia della settimana scorsa, in un’alternanza di vittorie e sconfitte che per la squadra di Banchi significa successo in casa e sconfitta in trasferta da cinque gare consecutive. Davanti ai propri tifosi la Fiat ha battuto Milano, Reggio Emilia e Germani segnando 84 punti di media. In trasferta ha perso contro Pistoia, Bologna e Trento segnandone 69 di media e non superando mai i 76. Nella vittoria contro i lombardi il 12/21 dall’arco con il 57.1% è stata la migliore prestazione balistica stagionale.
Bologna-Reggio Emilia
La Segafredo ha interrotto ad Avellino una striscia di tre vittorie consecutive giocando la peggiore prestazione offensiva stagionale. Contro la Sidigas ha mandato a referto 59 punti e tirato 15/48 da due con il 31.3%, entrambi record negativi del girone di andata. La squadra di Ramagli deve battere Reggio Emilia per sperare di andare alle Final Eight e sperare in una sconfitta di Cantù e Trento, appaiate a quota 14 punti, contro le quali ha lo scontro diretto sfavorevole. Alti e bassi per la Grissin Bon che ha alternato una vittoria a una sconfitta nelle ultime quattro giornate e offensivamente è intermittente. Nelle ultime due vittorie contro Varese e Cantù ha segnato 81 punti di media, nelle sconfitte con Torino e i pugliesi è scesa a 68.5. La squadra di Menetti è particolarmente legata al rendimento dall’arco, il suo 29.6% da tre è il dato peggiore della serie A dietro Pesaro.
