Giovedì alle 20.45 al Forum l’Olimpia affronta in Eurolega un altro squadrone, dopo il Real Madrid. A Milano arriva il CSKA Mosca (qui le quote) imbattuto e primo in classifica con una striscia di sei vittorie nello scontro diretto. Si tratta di una sfida di alta classifica. Il CSKA fuori casa ha vinto a Tel Aviv e Gran Canaria, guida la classifica in VTB League e non ha conosciuto la sconfitta in questa stagione.
CSKA e Olimpia sono terza e quarta per punti segnati ma la squadra di Itoudis (che rispetto alla stagione scorsa ha solo aggiunto Daniel Hackett e Alec Peters) è prima nei rimbalzi e terza (78.4) per punti subiti. Quattro uomini del CSKA viaggiano in doppia cifra media ma Itoudis per ora utilizza la totale estensione del suo roster: Will Clyburn, il giocatore più utilizzato, resta in campo 26 minuti per partita.
Mike James, di contro, ne gioca 34.1 per gara ed è l’uomo più impiegato della competizione. Micov con 31.4 minuti è quinto assoluto. La profondità del roster è la grande caratteristica del CSKA che allinea due MVP della competizione (Sergio Rodriguez e Nando De Colo).
Vlado Micov ha giocato 61 partite di EuroLeague con la maglia del CSKA nel 2012/13 e 2013/14. In entrambi i casi il CSKA ha giocato le Final Four. E’ stato compagno di squadra di Andrei Vorontsevich mentre ha giocato un anno con Kyle Hines e Nikita Kurbanov. Micov è l’unico ex in campo.
Daniel Hackett ha giocato due anni a Milano tra il 2013/14 (non interamente) e il 2014/15. Ha vinto lo scudetto 2014, al termine della sua esperienza a Milano, ha giocato due anni all’Olympiacos e uno al Bamberg. Con l’Olimpia ha disputato 42 partite di EuroLeague.
Quando l’Olimpia vinse la sua prima Coppa Campioni a Bologna nel 1966, battendo lo Slavia Praga, in semifinale sempre a Bologna fu il CSKA ad arrendersi alla squadra allenata da Cesare Rubini (68-57, 20 punti di Bill Bradley e 15 di Massimo Masini). Il bilancio totale dei precedenti è 7-3 a favore del CSKA nell’odierna EuroLeague (dal 2000).
L’Olimpia ha vinto tre volte di fila prima di perdere le ultime sei sfide. L’Olimpia ha battuto il CSKA altre tre volte nella sua storia: nel 1982/83 e due volte nel 1996/97, perdendo nel 1983 a Mosca. In quella stagione, l’Olimpia raggiunse la finale di Coppa dei Campioni perdendola contro Cantù.
Fondato nel 1924, il CSKA ha vinto tra il 1945 e il 1990 24 titoli sovietici con leggende come Sergei Belov, Vladimir Tkachenko, Anatoli Myshkin e Sergei Tarakanov. Il coach storico è stato il colonnello Alexander Gomelsky. Pur rinunciando ai giocatori stranieri, all’epoca proibiti nell’ex URSS, il CSKA vinse 4 titoli europei, il primo nel 1961 poi nel 1963, nel 1969 e nel 1971 battendo in finale Varese.
Il CSKA è ritornato alla ribalta alla fine degli anni ’90 e nelle ultime 16 stagioni ha raggiunto le Final Four 15 volte; con un record fantasmagorico di 15 su 15 nelle serie di playoff. Nel 2005 con le Final Four a Mosca, la squadra allenata da Ivkovic arrivò alla semifinale imbattuta per perdere poi con Vitoria.
L’anno dopo arrivò Ettore Messina e arrivarono quattro consecutive finali. Nel 2006 vinse il titolo europeo a Praga dopo 35 anni di astinenza e nel 2008 riuscì a ripetersi. Entrambe le volte battendo in finale il Maccabi.
