Nel weekend è tempo di semifinali per la Sorbino Cup. Venerdì Schio ospita Napoli per gara1, il giorno dopo è il turno di Venezia-Ragusa.
Alla fine sono arrivate in fondo le squadre che più hanno meritato nel corso della stagione, nessuna sorpresa dunque nei quarti di finale. Fa un po’ scalpore l’eliminazione delle campionesse d’Italia di Lucca, che tra l’altro avevano vinto a Napoli in gara1 dei quarti. Poi però a prevalere è stato il cuore infinito della squadra di Nino Molino, che senza una straniera e con tante giocatrici incrostate ha prima violato il PalaTagliate in rimonta e poi si è imposta anche in una gara3 piena di emozioni. Decisive nell’occasione la rediviva Jillian Harmon e con lei la classe e l’esperienza di capitan Pastore.
Venerdì certamente al PalaRomare l’asticella si alza, perché Schio rimane la favorita assoluta per il titolo. Chiusa la parentesi Eurolega, coach Vincent ha messo a punto il motore arancione potendo allenare la squadra per tutta la settimana senza impegni e viaggi. Ora il sistema sembra rodato e senza passaggi a vuoto, un mix diabolico di mestiere e talento. La Dike affronta però la serie con la testa assolutamente sgombra, particolare che nei playoff non è da sottovalutare anche se la sola Dacic potrebbe faticare contro Yacoubou.
Nell’altra serie, che si annuncia più equilibrata, Venezia sfida Ragusa dopo aver archiviato l’Eurocup. Difficile che le orogranata riescano mercoledì sera a recuperare il -22 rimediato in casa del Galatasaray, in ogni caso l’Umana chiuderà una stagione europea che rimane da applausi. Attenzione però alla crescita straordinaria della Passalacqua, che nei quarti si è sbarazzata 2-0 di San Martino di Lupari senza particolari problemi. Col passare dei mesi, Recupido ha trovato i giusti equilibri e ora anche il pacchetto delle straniere assicura un rendimento di altissimo livello. E’ la vera mina vagante, Ragusa.
Si annuncia una semifinale lunga ed equilibrata, saranno i dettagli a fare la differenza: si gioca al meglio delle cinque partite.
