Almeno su una cosa, parlando dei mondiali di calcio, c’è qualcuno che fa peggio di noi. E’ confermato che non ci sarà nessuno arbitro inglese, per meglio dire nessuno arbitro britannico, a Russia 2018. Si, perché anche Galles, Scozia e Irlanda del Nord non avranno un rappresentante.
Nemmeno gli assistenti d’oltremanica hanno avuto più fortuna, anche per loro nessun posto. Si tratta della prima volta dal 1938.
Clattenburg, inserito in una lista preliminare più lunga e poi sfoltita, sarebbe stato l’unico selezionabile ma nel 2017 è andato ad arbitrare in Arabia Saudita ed ora ha un ruolo in quel paese.
In totale, la direzione delle partite dei mondiali, sarà affidata a 99 soggetti, di cui 36 arbitri e 63 assistenti. La delegazione italiana sarà composta da Gianluca Rocchi, affiancato dagli assistenti Elenito Di Liberatore e Mauro Tonolini. Per loro è previsto un seminario di due settimane ad aprile presso il centro tecnico della Federcalcio italiana a Coverciano.
Chi segue la Premier League non sarà troppo sorpreso. Il livello della classe arbitrale lascia alquanto a desiderare, Clattenburg a parte ovviamente. Se non ne siete convinti chiedete ad Arsene Wenger…
