Anche Messi sarebbe in difficoltà in questa squadra

The Silent Hero usa il 'noi' quando si riferisce alla sua ex squadra in un'intervista alla ESPN ripresa oggi dalla stampa inglese

Parole di Paul Scholes, ex centrocampista della nazionale inglese e ovviamente del Manchester United. “Quelli del Liverpool e del Manchester City oggi ci guardano giocare e ridono, come facevamo noi anni fa nei loro confronti.” Dichiarazioni pesanti che arrivano pochi giorni prima di Chelsea-Man United.

Mancherebbero un paio di “real class players“, così come li ha definiti lo stesso Scholes, che invece gli altri top club hanno. In particolar modo due centrocampisti: uno che faccia da collegamento tra la linea mediana e l’attacco e un uomo d’ordine, che sappia dettare i giusti tempi di gioco.

In effetti probabilmente è questa la maggior colpa di Mourinho: dal 2016 a oggi il club ha speso sul mercato qualcosa come 350 milioni di sterline e nonostante questo lo United ha una rosa di qualità inferiore a quella degli altri club di primissima fascia, e questo proprio per mancanza di indiscutibili fuoriclasse. Non si è dimostrato tale, almeno fino ad ora, Paul Pogba e anche Alexis Sanchez è parso un lontano parente di quello vero.

Del resto, lo Special One un asso del calciomercato non è mai stato: la sua grande carriera è dovuta ad altri fattori. Mou è ancora un grande allenatore ma la squadra che si è costruito non è all’altezza. Va detto che il portoghese se ne lamenta da mesi, incolpando la società per come sono andate le cose.

Messi sarebbe in difficoltà? E’ ovviamente una provocazione ma un fondo di realtà probabilmente c’è. Lo scorso anno un grande De Gea mascherò certi difetti permettendo ai Red Devils di piazzarsi al secondo posto ma l’impressione generale è che in effetti manchi qualcosa.

Old Trafford, comunque, è ancora con Mou. Saprà ancora una volta spingere i suoi oltre i proprio limiti come gli è già riuscito più volte in passato?