Messaggioda montag » 25/01/2010 - 19:39
io non gioco da questo book, quindi il mio è un discorso di carattere generale, queste cose dovrebbero essere tutelate da una legge.
non dovrebbe essere possibile farli decidere chi devono o non devono far giocare, hanno ottimi strumenti per difendersi molto bene che sono la quota ed un limite di puntata che dovrebbe essere uguale per tutti.
possono fare tabelle anche al 1000%, a me non interessa, se riescono a prendere gioco per me va bene ma non posso ad esempio entrare alla snai ( per dirne una ) e sentirmi dire no, tu non giochi o al massimo tre euro, poi a quello dietro dicono tu sì, puoi giocare anche 1000 euro.
se io entro in un negozio il titolare non può dirmi che a me un etto di prosciutto non me lo da perchè gli sto sulle palle, è a casa sua ma non può fare quello che vuole.
saluti
Il risultato più importante che vuole conseguire chi pianifica, organizza e finanzia le guerre, non è il profitto, ma la cancellazione dell'esperienze umane e la riscrizione della storia.