Ieri mi sono seguito tutta la tappa con molta attenzione, cosa che non avevo mai avuto modo di fare in questo Giro, tranne nella tappa trionfale del Pozzo, quindi sono considerazioni basate su davvero poco e solo sensazioni.
Basso del quale sono tifoso da alcuni anni mi pare stare bene e visto lo scarso campo di avversari partecipanti è il mio favoritissimo per la vittoria finale, ma non scopro certo niente di nuovo almeno sulla carta.
Ho visto pedalare molto bene il purito, tiralongo (non pensavo andasse così forte), il pozzo e scarponi.
Veniamo alla tappa di oggi, secondo me la vera selezione avverrà nelle tappe Dolomitiche comunque la tappa di oggi è tosta sia per le condizioni climatiche e potrebbero non esser ottimali (qui chiedo lumi a qualche informatore meteo) sia per la discesa dal Culmine di San Pietro se non erro ed ho visto bene a 25 km dal traguardo (anche se è tanto) ma una strada dove passa a malapena una macchina, piuttosto pericolosa e credo che gente come rujano possa trovare grandi difficoltà.
La tappa per caratteristiche stavolta mi farebbe propendere per il Pozzo, temo solo le condizioni climatiche che lui soffre tantissimo, qualora ci fosse pioggia o freddo.
Insomma messi due soldini su Pozzovivo e proverei qualcosa anche su Tiralongo (visto molto bene ieri)
Schleck un fantasma e poi Hesjedal maglia Rosa che ieri è stato battezzato da Bartoli come colui che diventa 'favorito' per il Giro a questo punto è tagliato fuori dopo la sua dichiarazione
![Mr. Green :mrgreen:](./images/smilies/icon_mrgreen.gif)
Chi fa la casa in piazza, o è troppo alta o troppo bassa..chi non si espone generalmente critica
Troppo spesso mi rendo conto che tanto più uno è fuori di testa, tanto più lo capisco, regolarità e normalità nella loro banalità sono per me incomprensibili