Basket A1 Femminile tredicesima giornata. Il meglio e il peggio del campionato.
10 Raffaella Masciadri, 600 partite in Serie A1 con quella vinta da protagonista (5/7 da tre…..) su Umbertide. Una sola parola per descrivere il capitano di Schio e della Nazionale. Esempio.
9 Ennesima prova di maturità superata da Lucca, che travolge Napoli affidandosi all’entusiasmo e al talento di Francesca Dotto, bravissima nel monetizzare il vantaggio derivato dalle assenze di Pastore e Gonzalez. PalaTagliate sempre più Dotto’s House.
8 Umbertide non va a Schio da vittima designata e prova a giocartela. Merito soprattutto di Ilaria Milazzo, 7/9 dal campo, 3/3 dall’arco e 6 rimbalzi in appena 23 minuti. Il braccio armato di Lollo Serventi.
Basket A1 Femminile tredicesima giornata. Il meglio e il peggio del campionato.
7 Broni piega Ragusa rimanendo avanti dalla palla a due alla sirena. Tutte protagoniste nella Techedge ma citazione obbligatoria per Ashley Ravelli: regia, leadership e 14 punti, con 4/7 nelle triple
6 Anche senza Pascalau, Battipaglia conferma i propri progressi lottando (quasi) alla pari con Venezia per 40 minuti. La Treofan, Williams a parte, ha acquisito solidità e fiducia.
5 Vigarano gioca una partita solida a San Martino di Lupari ma a differenza di altre volte non può contare sull’ispirazione di Erica Reggiani, 2 punti in 26 minuti e 0 di valutazione.
Basket A1 Femminile tredicesima giornata. Il meglio e il peggio del campionato.
4 Stecca nell’occasione Valeria De Pretto, peraltro protagonista di una stagione straordinaria. Contro Torino 34 minuti ma solo 4 punti, 1/7 dal campo e 3 palle perse.
3 Nel giorno del suo compleanno numero 25, a Broni Gaia Gorini gioca una partita non alla sua altezza, 0 punti e 5 palle perse in 16 minuti. Forza Gaia!!!
2 Le 50 Sfumature di (Rashanda) Gray stavolta sfumano sul nero. Il duello sotto canestro lo vince Pedersen, solo 6 e 4 5imba
1 Ancora un secco ko interno per La Spezia, stavolta contro Torino. La stagione regolare è ancora lunga ma le occasioni gettate al vento iniziano a diventare troppe.
0 Ragusa perde ancora, male, segnando la miseria di 23 punti nel secondo tempo a Broni. Altro ko pesante, il solo arrivo di Larkins non può cambiare le cose.
