Le giovani tenniste prodigio del panorama mondiale, future stelle?

Diamo uno sguardo a quelle che sembrano le giovani tenniste più forti al mondo pronte a spiccare il volo tra le stelle del tennis femminile

In questo momento di stasi nel tennis mondiale femminile, solo il grande rientro post-squalifica della Sharapova è riuscito a smuovere un po’ le acque. Proviamo a guardare parecchio in là, c’è un futuro roseo all’orizzonte per le migliori giovani tenniste che cercheranno di sostituire le grandissime Serena Williams e Maria Sharapova?

Catherine Cartan Bellis
Nazionalità: USA
Data di nascita: 08 aprile 1999, 19 anni
Posizione in classifica WTA: 59

Ormai sembra una veterana, ma la statunitense CiCi Bellis è il miglior prospetto Pro che gli USA abbiano buttato in pista tra le giovani tenniste che hanno creato. Dall’exploit degli US Open 2014 è poi cresciuta pian pianino, cosi come deve fare una tennista che raggiunge le tappe passo dopo passo. Ora è una top100, la miglior Under 18 del mondo. Nel 2016 ha giocato parecchio a livello ITF (4 tornei portati a casa) e ha raggiunto il terzo turno agli Us Open partendo dalle qualificazioni, per poi essere battuta dalla vincitrice del torneo Angelique Kerber. Il 2017 è un anno importante, i risultati stanno arrivando: quarti di finale a Dubai con vittorie illustri (Radwanska, Siegemund e Tsurenko) e terzo turno sulla terra del torneo marocchino di Rabat. Gioca sempre in spinta, il dritto fa male e nonostante un fisico non statuario, riesce a prendere in mano lo scambio e farlo suo a suon di colpi tirati a tutto braccio. L’aspettiamo sopratutto su cemento americano, quest’anno può togliersi ottime soddisfazioni.

Kayla Day
Nazionalità: USA
Data di nascita: 28 settembre 1999, 18 anni
Posizione in classifica: 150

Classifica Wta che dice 150° posto, a livello juniores però, la mancina americana è stata anche n.1. Sembra avere tutte le qualità per diventare una top player. Già quest’anno si è messa in gran luce ad Indian Wells….e che luce!!! battute Nara e Lucic, arrivata ad un passo dalla prestigiosissima vittoria contro la top10 Muguruza. Già nel 2016 aveva fatto parlare di se vincendo gli US Open Juniors e superando il primo turno nel tabellone maggiore grazie al ritiro della Brengle. Stagione che poi ha dato altre gioie a livello ITF come la vittoria di Macon e la finale raggiunta a Scottsdale. Anche il 2017 la vede protagonista in un ITF americano, nel 25k di Rancho Santa ha raggiunto la finale battendo la veterana Hantuchova e l’interessante canadese Sebov nel corso del torneo. Finale poi persa con l’altra baby prodigio canadese Andreescu. Tenacia, piedi veloci, capace di scambiare su ritmi altissimi, su cemento è davvero difficile pensare che non possa arrivare a buonissimi livelli. Attendiamo.

Rebeka Masarova
Nazionalità: Svizzera
Data di nascita: 6 agosto 2000, 16 anni
Posizione in classifica: 310

Attualmente n.2 del seeding juniors, 310 in quello Wta. Ecco un’altra stella che potrebbe nascere dalla piccola Svizzera culla di grandi fenomeni (Hingis, Federer, Wawrinka,Bencic).
Vincitrice dell’ ultimo Roland Garros Junior e grande exploit nel torneo di Gstaad dove, arrivata nel tabellone principale grazie ad una wild-card è stata capace di battere al primo turno una ex numero uno del mondo come Jelena Jankovic e di proseguire la propria corsa ai danni dell’ estone Kontaveit e della tedesca Beck, tutte giocatrici presenti nella top 100 del ranking mondiale. Nel 2017 però, ancora non ha lasciato traccia a livello ITF, ha partecipato agli Australian Open junior raggiungendo la finale poi persa con la Kostyuk e qualche apparizione tipo Chiasso e Biel. Stiamo aspettando, ormai non è più una bambina, ma le potenzialità per far bene anche tra le PRO ci sono e poi è di Basilea….. vi dice qualcosa?

Marketa Vondrousova
Nazionalità: Repubblica Ceca
Data di nascita: 28 giugno 1999, 17 anni
Posizione in classifica: 115

La grande sorpresa della stagione in corso tra le ragazzine terribili. Record stagionale di 42 vittorie e 6 sconfitte. Ha portato a casa il 15k di Stoccarda-Stammhein, il prestigioso 25k di Grenoble, è stata finalista a Perth e Clare in Australia, poi semifinalista a Croissy-Beaubourg ed infine ha raggiunto un risultato incredibile vincendo il WTA 250k indoor di Biel da assoluta protagonista.  Ha fatto fuori ragazze fortissime come Kontaveit, Strycova e Pliskova Kr. Altra perla che esce fuori dal tennis ceco, cosi come le più famose Kvitova e Safarova non è solo potenza, ma tecnica e variazioni di gioco. Nonostante la giovane età ha già dimostrato di essere centrata dal punto di vista mentale, non demorde mai e sa quali sono le proprie capacità. La convocazione in Fed Cup non è un caso, la ragazza è parecchio talentuosa e ne sentiremo parlare.

Olesya Pervushina
Nazionalità: Russia
Data di nascita: 29 aprile 2000, 17 anni
Posizione in classifica: 380

Attualmente n.3 tra le juniors, n.380 a livello Wta.  La Russia come sempre sforna campionesse a getto continuo, Olesya (vincitrice del Bonfiglio 2016) è una di quelle tenniste che aspettiamo tra le big nei prossimi anni e proprio per la mentalità che caratterizza anche le sue connazionali più famose, non dovrebbe mancare. Ancora non sono arrivate grandi prestazioni a livello maggiore, ma chi l’ha vista a Santa Margherita di Pula, dove ha giocato già parecchi tornei ITF, ha parlato di una ragazzina che in campo si comporta come una veterana. A livello Slam Juniores conta semifinali sia al Roland Garros che a Wimbledon. Torneo più prestigioso tra gli ITF portati a casa, quello su terra battuta a Lipsia nell’agosto scorso.

Destanee Aiava
Nazionalità: Australia
Data di nascita: 10 magio 2000, 16 anni
Posizione in classifica: 194

Una particolarità di rilievo da dire riguarda questa tennista è che quest’anno Destanee è stata la prima giocatrice nata nel nuovo millennio a vincere un match in un main draw di un torneo Wta. Il match che le consegna questo record è la vittoria con Bethanie Mattek-Sand in uno dei primi WTA australiani dell’anno, a Brisbane, primo turno vinto arrivando dalle qualificazioni. Da lì abbiamo imparato a conoscere la nativa delle Isole Samoa, figlia di un sollevatore di pesi e di una rugbista, non poteva non avere un fisico devastante nonostante la giovane età. Atletismo e fisicità sono le sue armi, la pallina viaggia a velocità assurde, sembrerebbe un po’ la proposta australiana di Kyrgios al femminile, speriamo che mentalmente sia meno labile e che pensi solo a colpire sempre più forte la pallina.

Dayana Yastremska
Nazionalità: Ukraine
Data di nascita: 15 maggio 2000, 16 anni
Posizione in classifica: 309

Di sicuro l’Ucraina è una delle nazioni che sta lavorando meglio sulle proprio ragazzine prodigio. La Yastremska l’abbiamo appena vista all’opera nel WTA 250k di Istanbul, su terra, dove si è sbarazzata di Petkovic e Kalinskaya. Livello tennistico espresso davvero alto, tennista che da fondocampo può spingere su ogni colpo, pallina che arriva con una potenza incredibile e cattiveria tennistica da giocatrice esperta. Ora è n.309 della classifica mondiale, ma sicuramente cavalcherà presto verso le top100. Dopo essere diventata la prima giocatrice del 2000 a vincere un torneo Pro (il 25k di Campinas, Brasile) ha poi raggiunto la finale di Wimbledon Juniors dove ha perso con la fortissima Potapova.

Bianca Andreescu
Nazionalità: Canada
Data di nascita: 6 giugno 2000, 16 anni
Posizione in classifica: 191

Dallo scorso anno si è affacciata al tennis professionistico, ha giocato 71 partite e ne ha vinte ben 51. Subito una vittoria nel 25K di Gatineau in Canada e semifinale agli US Open juniors dove ha perso con la rivale Kayla Day con la quale si è presa la rivincita quest’anno nella finale del torneo ITF di Rancho Santa. Ha partecipato anche agli Australian Open Juniors nel 2017 ed ha raggiunto le semifinali  perdendo dalla Masarova.  Altra bella vittoria sulla terra di Santa Margherita di Pula, 25K di buon livello frequentato da parecchie babies in erba. Se ancora non si è affacciata ad un torneo di livello WTA, l’esordio in Federation Cup già ci può raccontare di che pasta sia fatta questa ragazza. 4 vittorie in 4 partite nei match di febbraio e grandi prestazioni nello scontro con l’Uzbekistan quando ha affrontato Putintseva (perdendo al terzo set in un match tirato) e Shvedova (battuta nettamente in due set). Tennista potente, solida mentalmente, vista indoor fa già paura. N.191 del ranking WTA, è stata n.2 tra le ragazze, ci aspettiamo il salto nel mondo PRO prestissimo.

Anastasia Potapova
Nazionalità: Russia
Data di nascita: 30 marzo 2001, 16 anni
Posizione in classifica: 399

n.1 del circuito Juniors femminile al momento, n.399 del ranking Wta.  Madre pallavolista professionista e la nonna giocatrice di basket a livello nazionale. Nata a Saratov, si è poi trasferita a Mosca, alla Alexander Ostrovsky Academy.  A soli 15 anni ha detto basta con la carriera da junior e sta muovendo i primi passi nel mondo del tennis professionistico. Lo scorso anno viha vinto a Wimbledon battendo l’ucraina Dayana Yastremska e nel 2017 si è aggiudicata il primo titolo ITF nel 25k brasiliano di Curitiba, su terra, dove ha battuto la grande rivale Anisimova. Cosa ci si può aspettare da lei? facile, che diventi una top10.

Amanda Anisimova
Nazionalità: USA
Data di nascita: 31 agosto 2001, 15 anni
Posizione in classifica: 264

Attualmente n.5 del seeding juniors, è stata anche n.2 lo scorso anno. Finalista al Roland Garros junior nel 2016 battuta dalla Masarova. Prima apparizione a livello professionistico e immediatamente ha fatto parlare di se: primo turno di qualificazioni US Open e uno scalpo importante come quello della Cepede Royg. Nel 2016 ha cominciato a fare sul serio tra i tornei maggiori ma ha convinto tutti: finalista a Curitiba contro la già citata Potapova, WC a Miami dove ha battagliato in 3 set con la connazionale Townsend e poi i grandi risultati di Indian Harbour (80k) in cui ha perso al terzo set la finale contro la Govortsova e di Dothan (60k) in cui ha perso sempre in tre set contro la Ahn. Ancora manca la vittoria, ma siamo sicuri che non tarderà ad arrivare. N.309 nel ranking Wta a 15 anni, sta mettendo nello zainetto tanto tennis e tanta esperienza, non può non essere una tennista dal futuro radioso.

Marta Kostyuk
Nazionalità: Ucraina
Data di nascita: 28 giugno 2002, 14 anni

Questa ragazzina è un vero prodigio, non so può neanche parlare di giovani tenniste, ma di bambine in ascesa! soli 14 anni ma già fa parlare di se. Infatti è già riuscita a portare a casa uno Slam Junior da record, quello australiano nel quale ha battuto in 3 set la Masarova nel match finale. Tennista più giovane in assoluto a vincere un torneo del genere. Allenata dalla mamma, seguita da un manager di lusso come Ivan Ljubicic, non ci si può che attendere una carriera importante. Aspettiamo con trepidazione il suo ingresso nel mondo PRO, le qualità per vincere subito a livello ITF ci sono.

E le nostre azzurrine? Chi sono le giovani tenniste italiane più interessanti?

Tatiana Pieri, nata il 29 marzo del 1999, appena quindicenne arriva a sorpresa in finale al $10.000 di Santa Margherita di Pula. Prima affermazione che ha messo in luce la sorellina di Jessica, già impegnata nel circuito ITF. Tatiana è la miglior tennista italiana tra le junior, occupa in questo momento la posizione n.42 del ranking giovanile, mentre a livello Wta è 767. Tatiana quest’anno ha raggiunto il secondo turno degli Australian Open Junior, ha fatto semifinali nel 15k di Bergamo e quarti di finale nel 15k di Solarino. Tennista che col fisico minuto che ha deve sopperire alla potenza con tecnica, variazioni, tanto spirito e voglia di soffrire in campo. Sa fare un po’ tutto, la crescita sarà lenta come per ogni giovane italiano, ma puntiamo su di lei.

Federica Bilardo, nata il 06 luglio del 1999, è n.92 tra le ragazze e 839 a livello maggiore. Di Palermo, si allena al Country Tennis Institute di Francesco Cinà (coach della Vinci). A differenza della Pieri è una tennista molto alta, circa 180 cm e per fortuna sfrutta questa caratteristica fisica mettendola a servizio del proprio tennis: potenza dei colpi, servizio e capacità di gioco a rete che si può dire il migliore a livello giovanile in Italia. Proprio per queste caratteristiche preferisce le superfici veloci e gioca spesso i doppi, ultimamente in coppia con la Pervushina, ottenendo ottimi risultati. Quest’anno ha fatto finale e semifinale nei 10k di Tarvisio ed Aprilia. Ancora lontana dal giro delle più quotate colleghe straniere, non abbiamo fretta ed aspettiamo con fiducia.