I Suns hanno compiuto la missione di vincere almeno una gara allo Staples Center e anche se l’84-80 di gara 4 è stata probabilmente la peggiore prestazione ai playoff il 3-1 nella serie con la prospettiva di chiuderla davanti ai propri tifosi ha probabilmente deciso la finale di Conference. I Clippers senza Leonard non riescono a reggersi solo sulle spalle di Paul George ed è difficile immaginare che possano allungare la serie.
Quote gara 5
| Phoenix Suns | Los Angeles Clippers |
| 1.42 | 3.00 |
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Pronostici gara 5
Avevamo ipotizzato che i punteggi in questa serie potessero progressivamente abbassarsi e gara 4 non è stata solo una gara in cui si è segnato pochissimo ma è diventata quella col punteggio complessivo più basso dall’inizio della stagione con 164 punti totali. Il problema per i Clippers è che indipendentemente dal punteggio i Suns hanno più armi a disposizione e le stanno usando tutte anche in serate di oggettiva difficoltà. Per esempio un Ayton che ha dominato l’area con 19 punti, 22 rimbalzi e 4 stoppate, un impatto che Zubac nel quintetto di LA non riesce a limitare, un Booker che è stato l’unico a trovare il canestro con continuità chiudendo 25 punti e 9/11 ai liberi anche se con 0/5 da tre e un Chris Paul che ha aggiunto 18 punti, 4 rimbalzi e 7 assist. In una serata normale non dovresti vincere in trasferta tirando 31/86 dal campo e 4/20 da tre e nemmeno farlo in un finale tirato con il tuo migliore giocatore fuori per falli, ma Phoenix ha avuto il merito di essere impeccabile in lunetta con 18/21 e di avere più convinzione a rimbalzo. Sono ingredienti diversi da quelli che eravamo abituati a vedere in regular season e ai playoff ma come ha ammesso Monty Williams alla fine la sua squadra è emersa da una lotta nel fango e anche questo separa le grandi squadre da quelle che vanno alle Finals.
Non sapremo che serie sarebbe stata con Leonard ma ne sappiamo abbastanza per dire che i Clippers senza Leonard (assente anche in gara 5) hanno come prospettiva più ottimistica quella di allungare la serie ma non di ribaltarla. In una notte chiusa con il 32.5% dal campo e il 16.1% dall’arco anche Paul George ha faticato in attacco ma è stato comunque il migliore dei suoi con 23 punti e 16 rimbalzi difensivi, ma tirando 5/20 dal campo, 1/9 da tre e 12/18 ai liberi, altro tasto dolente di LA che in lunetta ha perso buona parte di gara fermandosi a 21/32. L’altro migliore marcatore è stato Reggie Jackson con 20 punti e 5 rimbalzi ma se i tuoi esterni tirano 13/44 in coppia con 3/18 da tre è impossibile pensare di vincere anche una partita a basso punteggio. Lue dalla panchina ha sostanza soltanto da Mann e con Beverley e Morris ancora muti in attacco le prospettive non di un miglioramento, ma di un deciso cambio di rotta in gara 5, sembrano limitate. I Suns sembrano maturi per chiudere la serie e tornare alle Finals per la prima volta dal 1993 senza complicarsi la vita ed evitare un nuovo viaggio a Los Angeles per gara 6, Chris Paul è a un passo da raggiungere un palcoscenico che ha sfiorato nel 2018 ma non ha mai raggiunto ed è una motivazione che da sola potrebbe valere la partita, noi andiamo con Phoenix in handicap -6.0 (Bet365.it 1.90, Snai -6.5 1.95) ma stavolta non prendiamo posizione sul punteggio complessivo perché dopo quattro gare in cui si è segnato sempre meno (234, 207, 198, 164) è realistico credere che le percentuali possano tornare a salire.
Pronostico e quote del 28.6.2021 alle 8:45
