Il futuro di Cristiano Ronaldo: la Roma è una suggestione, Chelsea e Sporting Lisbona alla finestra

Dove giocherà Cristiano Ronaldo nel 2022-23? Offerto alla Roma ma l'affare è difficile, Chelsea e Sporting Lisbona possibili alternative

A Roma basta un attimo per incendiare la piazza e a volte anche meno di una voce confusa. La scorsa settimana si era diffusa la voce che la società avesse prenotato lo stadio Olimpico per il 29 giugno per fare scattare tutti sull’attenti vista la contemporanea conferma che Cristiano Ronaldo era stato offerto a diverse società compresa quella giallorossa, che è al centro delle attenzioni anche per la situazione legata al futuro di Zaniolo. La smentita è arrivata velocemente, soprattutto sulle radio della capitale, ma l’agitazione è rimasta e sembra di rivivere l’estate 2018 in cui CR7 arrivò alla Juve dopo che per settimane il suo approdo in serie A era stato definito impossibile. La seconda comparsa del portoghese nel nostro campionato sembra ancora meno realistica ma è un dato di fatto che l’attaccante lusitano sta cercando una nuova squadra e non è detto che non ci sia una nuova sorpresa.

In quale squadra giocherà CR7 nella prossima stagione?

Il declino di Cristiano Ronaldo è evidente, non in termini statistici, la scorsa stagione 24 gol in 39 presenze con la maglia del Manchester United, 18 in Premier League e 6 in Champions League molti dei quali decisivi per l’approdo dei Red Devils agli ottavi di finale, ma in termini di risultati. Alla Juve non è riuscito a portare la coppa per la quale era arrivato, il ritorno a Manchester ha prodotto una stagione senza trofei e fuori anche dal quarto posto, l’arrivo in panchina di Ten Hag non ha generato una scintilla tecnica tale da garantire un futuro insieme e per il secondo anno consecutivo CR7 potrebbe cambiare maglia. L’allenatore olandese non è uno che garantisce il posto a nessuno, la conferma al Manchester United continua a essere l’opzione più probabile per i bookmakers ma se dovesse succedere sarà per mancanza di alternative.

La prima è la Roma, che al momento però è una suggestione più che una possibilità concreta. Il rapporto tra CR7 e Mourinho non era affettuoso ai tempi del Real Madrid e anche se l’area tecnica della Roma parla portoghese, in società sanno che cosa porta e che cosa toglie un giocatore del genere. Tanto dal punto di vista della visibilità, in molti raccontano che i Friedkin vorrebbero un colpo simile a quello che lo scorso anno riaccese i riflettori sulla squadra dopo l’arrivo di Mourinho, sempre meno dal punto di vista tecnico e della collaborazione con la squadra. Naturalmente l’altro ostacolo principale è l’ingaggio dell’attaccante, che nonostante l’età potrebbe accettare un ingaggio più basso rispetto alle ultime stagioni ma non alle cifre che servono ai giallorossi per stare dentro i parametri Uefa.

L’altro ostacolo tra CR7 e la capitale è che il cambio di maglia dovrebbe essere accompagnato a un approdo che garantisca la Champions League, che mancherà al Manchester United come alla Roma. Ci sarà invece il Chelsea del nuovo proprietario Todd Boehly, altra società con cui Mendes ha parlato per conto di CR7 e che avrebbe le carte in regola sportive ed economiche per accoglierlo. Resta il dubbio sulla sua compatibilità con un nuovo progetto tecnico, discorso che vale anche per il Bayern Monaco a cui l’attaccante portoghese è stato accostato, ed è per questo che ha preso quota anche l’ipotesi di un ritorno allo Sporting Lisbona per un ricongiungimento con il passato che avrebbe un sapore romantico ma anche il retrogusto di un evidente ridimensionamento di ambizioni e mercato.

Non sembrano esserci altre soluzioni, almeno nell’immediato, visto che al Psg di tutto hanno bisogno meno che di un’altra figurina da attaccare sull’album e la convivenza con Messi è puro fantacalcio, la Juve è un capitolo chiuso così come il Real Madrid, al Manchester City hanno appena preso Haaland e Guardiola è una sorta di nemico simbolico e il Newcastle ha ambizioni ma non appeal. Paradossalmente è quasi più realistico un approdo in Mls, ma sa di pensionamento anticipato per uno che ha ancora addosso agonismo e motivazioni.

Le quote proposte dai bookmaker per il futuro dell’attaccante portoghese

Le quote sono rilevate alle 14:45 del 27.6.2022

Manchester United 1.85
Roma 4.00
Chelsea 6.00
Bayern Monaco 7.50
Sporting Lisbona 10.00
Psg 15.00
Juventus 15.00
Real Madrid 20.00
Newcastle 25.00
Manchester City 25.00
Squadra in Mls 25.00
Tottenham 50.00
Arsenal 100.00
Altro 10.00