Spettatori allo stadio, in Inghilterra si riparte dopo il 2 dicembre: le regole

Il primo ministro britannico Boris Johnson ha annunciato lunedì le nuove misure del governo e le restrizioni sul Covid-19. In quali livelli saranno collocate le varie aree si dovrebbe sapere giovedì.

Fino ad massimo di 4.000 tifosi sarà consentito agli eventi all’aperto e nelle aree a minor rischio di diffusione del COVID-19. Tutto questo quando, il 2 dicembre, scadranno i termini per le restrizioni più importanti.

Fino a 2.000 persone saranno ammesse nelle aree classificate al secondo livello mentre per il terzo livello le porte resteranno chiuse.

Le sedi al coperto nelle aree di rischio uno e due potranno permettere l’accesso fino a un massimo di 1.000 spettatori, con una capacità tra sedi interne ed esterne limitata al 50%.

Lo sport di base organizzato potrà riprendere e le palestre e i centri ricreativi potranno riaprire a tutti i livelli.

Lo sport professionistico, come sappiamo, è andato avanti a porte chiuse durante il lockdown nazionale, ma lo sport di base e quello amatoriale sono fermi dal 5 novembre.

Ci si prova dunque a far tornare gli spettatori allo stadio. Vedremo come andrà a finire.

Ovunque, ma forse da quelle parti più altrove, essendo la Premier League (classifica) il campionato più seguito al mondo, gli spalti deserti sono mal sopportati dai club e dai tifosi. Questo primo allentamento è ovviamente considerato un primo passo. Anche se è molto difficile fare previsioni sul futuro, il vaccino non è più così lontano e quindi, si spera e si crede, anche la fine di questo incubo.