Prossimo allenatore del Milan: sembrava fatta per Spalletti, arriva Pioli

Si profilava un clamoroso ritorno del tecnico di Certaldo a Milano anche se sull'altra sponda del Naviglio. Ora però è di nuovo tutto in discussione

Questa mattina la quota di Spalletti come prossimo allenatore del Milan era di 2.25. Ma le ultime notizie di stampa, preannunciate da un video di Carlo Laudisa per la Gazzetta dello Sport, avevano indotto i bookmaker a sospendere il mercato.

Secondo la Alessandra Gozzini infatti l’ex allenatore dell’Inter aveva già detto si al club rossonero e l’unico nodo da sciogliere sarebbe stato quello legato al contratto ancora in essere con l’altra società di Milano che in estate ha deciso di sostituirlo con Antonio Conte. Nodo che non sembra essersi allentato.

Il futuro di Giampaolo sarebbe dunque segnato. La rocambolesca vittoria ottenuta contro il Genoa in effetti ha lasciato più di qualche dubbio.

Aggiornamento 08.10: Il favorito è diventato Stefano Pioli che è a un passo dalla firma di un biennale da 1,5 milioni a stagione. In serata è arrivato l’annuncio dell’esonero di Marco Giampaolo la cui esperienza sulla panchina rossonera è durata sette partite.

Il Milan farebbe bene a prendere Spalletti?

Secondo noi si. La posizione di classifica dei rossoneri non è certo quella sperata ma il quarto posto è distante solo quattro punti anche se ci sono molte squadre davanti.

Al momento la quota offerta per il piazzamento del Milan tra le prime quattro è pari 7.50. Non tutto è perduto e poi Spalletti è un vero specialista.

Dalla stagione 2004-2005 il tecnico toscano ha allenato in Serie per nove stagioni e si quasi sempre piazzato tra le prime quattro (in verde nella tabella). Nelle due stagioni precedenti aveva conseguito un sesto e un settimo posto alla guida dell’Udinese.

2004-05 Udinese
2005-06 Roma
2006-07 Roma
2007-08 Roma: ottiene 82 punti, solo 3 in meno dell’Inter
2008-09 Roma
2009-10 = Si dimette il 01.09.2009 dopo due sole giornate e va allo Zenit
2015-16 Roma: subentra a Garcia e ottiene  14 vittorie, 4 pareggi e una sconfitta
2016-17 Roma: ottiene 87 punti, solo 4 in meno della Juve
2017-18 Inter: riporta i nerazzurri in Champions League dopo sei anni di assenza
2018-19 Inter

 

I numeri parlano chiaro. Come risultati tra Spalletti e Giampaolo non c’è paragone.

Il Milan farebbe bene a prendere Pioli?

No. Meglio tenere Giampaolo. Pioli può fare valere la stagione 2014-15 quando guidò la Lazio al terzo posto ma è stato un episodio isolato che non giustificherebbe il cambio, almeno sulla carta. Come l’attuale allenatore rossonero anche il gentiluomo parmense ha collezionato più esoneri e piazzamenti marginali che altro.