Serie B: combinazioni salvezza, promozione, play-off all’ultima giornata. Situazione paradossale a Palermo

Combinazioni salvezza e promozione prima dell' ultima giornata in programma sabato 11 maggio alle ore 15:00

Mancano solo novanta minuti alla fine della stagione regolare del campionato di Serie B e molti verdetti sono ancora in sospeso. In questo articolo esamineremo tutte le combinazioni relative a salvezza e promozione delle varie squadre. Ogni partita, in grassetto, è collegata alla pagina dedicata alla specifica comparazione quote. Iniziamo con la classifica.

67 35
63 35
62 35
57 35
52 35
51 35
50 35
49 35
49 35
47 35
46 36
43 35
40 35
38 35
38 35
Foggia (- 6)
37 35
35 35
30 35
29 35

Le prime due sono promosse direttamente mentre le squadre classificate dal terzo all’ottavo posto si giocano il posto rimanente nei play-off che avranno luogo tra il 17 maggio (5ª vs 8ª e 6ª vs 7ª) e il 2 giugno (finale di ritorno).

In coda, tre retrocessione dirette e play-out tra 14ª e 15ª classificata.

 

Serie B combinazioni ultima giornata in relazione alle varie partite

Brescia-Benevento

Lombardi già certi del primo posto e promossi in Serie A. Benevento, quarto classificato con qualsiasi esito in questa partita, sicuro dei play-off. Questo risultato sarà dunque ininfluente.

Carpi-Venezia

Carpi già retrocesso mentre il Venezia può ancora sperare di raggiungere e superare Livorno, Salernitana o Foggia. Per farlo deve per forza vincere. Scontri diretti non male: a favore con Salernitana e Foggia, ma non con il Livorno. In caso di arrivo a tre a pari punti scatterebbe la classifica avulsa e in tutti i casi (con Livorno e Salernitana, con Livorno e Foggia o con Salernitana e Foggia) non retrocederebbe direttamente.

Crotone-Ascoli

Ai calabresi basta un punto. In caso di arrivo a pari punti a quota 41 punti con Salernitana e Livorno, la classifica avulsa sarebbe favorevole al Crotone. Con una sconfitta, e le contemporanee vittorie di Salernitana e Livorno, rossoblù allo spareggio contro una tra Foggia e Venezia. Non può retrocedere direttamente. Ascoli già salvo.

Lecce-Spezia

Dopo aver fallito un primo match point a Padova, il Lecce, secondo con un punto di vantaggio sul Palermo, ne ha un altro. Se batte lo Spezia torna in Serie A. A parità di punti, il Palermo è in vantaggio negli scontri diretti (2-1, 2-1). Anche lo Spezia, ora sesto, è sicuro di centrare i play-off solo se vince. Con un risultato diverso potrebbe essere raggiunto e superato da altre squadre. Ecco la situazione scontri diretti: male con Pescara e Verona, bene con Cittadella Cremonese. Buone chance di farcela anche in caso di sconfitta a Lecce visto che il Cittadella va a Palermo e poi Verona e Cremonese dovrebbero entrambe vincere per passarle davanti.

Padova-Livorno

Padova già aritmeticamente retrocesso. Il Livorno non può più retrocedere direttamente, non rischia cioè il terzultimo posto. Vantaggio negli scontri diretti con Venezia e Foggia ma non con la Salernitana. Per la salvezza diretta matematica serve quindi una vittoria in Veneto e poi che la Salernitana non vinca a Pescara. C’è anche la possibilità di superare i campani senza vincere e sperare che il Foggia non arrivi a 40. In caso di arrivo in parità, a quota 41, di Crotone, Salernitana e Livorno, sarebbero i labronici a giocare i playout in quanto ultimi nella classifica avulsa.

Palermo-Cittadella

In ogni caso il Palermo dovrà attendere la sentenza del tribunale federale prevista per lunedì 13. Potrebbe anche essere retrocesso all’ultimo posto, almeno questa è stata la richiesta ufficiale della procura della Federcalcio. Maggiori info sul sito del Corriere della Sera. Situazione paradossale visto che per l’occasione è stato battuto il record stagionale di biglietti venduti: 22.000.

Sul campo, deve sperare che il Lecce non batta lo Spezia per raggiungerlo o superarlo. In caso di arrivo a pari punti con i pugliesi avrebbe la meglio grazie agli scontri diretti favorevoli. Giocherà comunque i play-off da testa di serie. Il Cittadella solo vincendo ha la matematica certezza di giocare i play-off. In caso contrario potrebbe essere superato da Verona e Cremonese che sono anche in vantaggio negli scontri diretti in caso di arrivo in parità a quota 50 punti.

Perugia-Cremonese

Il Perugia deve vincere e sperare che il Verona perda. Gli umbri sono in svantaggio negli scontri diretti col Verona e soccomberebbero, quasi con ogni probabilità, anche al Cittadella. In caso di parità a quota 50 infatti i veneti hanno conti decisamente migliori: +13 rispetto alla squadra di Alessandro Nesta. Come è facile intuire umbri ultimi nella eventuale classifica avulsa con Cittadella e Verona (avrebbe solo due punti contro cinque e nove).

Scontro diretto dunque!

La Cremonese se perde è sicuramente fuori.

Se pareggia, deve sperare che il Cittadella perda a Palermo (avanti negli scontri diretti) oppure che il Verona non batta il Foggia (Perugia avanti per differenza reti generale). Può anche chiudere al settimo posto se entrambe le condizioni si verificano. Se vince dovrebbe restare quasi certamente davanti al Verona che ha 4 gol da scalare in differenza reti. Davanti anche al Cittadella se i granata non vincono, allo Spezia se perde o anche se pareggia ma in questo caso solo se i grigiorossi vincono con almeno tre gol di scarto, e infine al Pescara se perde.

Pescara-Salernitana

Gli abruzzesi hanno fatto solo quattro punti nelle ultime cinque partite e si sono complicati la vita anche se per loro fortuna non più di tanto. Play-off matematici in caso di vittoria ovviamente ma anche di pareggio.

Se perdono i rischiano solo in caso di contemporanea vittoria di Spezia (6.00), Cittadella (6.00) e Cremonese (3.60), oltre a quella del Verona (2.20) sul Foggia. Il Pescara infatti è quinto e dovrebbe subire il sorpasso di quattro squadre per restare fuori.

Solo se il Livorno non vincerà a Padova, la Salernitana potrebbe salvarsi subito anche con un pareggio. I campani possono ancora retrocedere direttamente se perdono e arrivano a pari punti con Foggia e Venezia (che sono in vantaggio negli scontri diretti).

Verona-Foggia

Buonissime chance per il Verona in caso di vittoria visto che basterebbe un solo risultato favorevole in altre quattro partite tra cui – ad esempio – la non vittoria dello Spezia a Lecce con cui è in vantaggio negli scontri diretti. Il Foggia resterebbe dietro al Livorno in caso di arrivo a pari punti e soccomberebbe anche al Venezia se fosse raggiunto a quota 38. Può però garantirsi almeno i play-out con una vittoria che al momento è data intorno a 3.75.

Resta aperta, almeno per ora, la questione del ricorso presentato contro i 6 punti di penalizzazione che il club di Fares spera possano essere ridotti, cambiando ovviamente tutti i calcoli. L’udienza è stata fissata per il 17 maggio, due giorni prima della data prevista per il play-out. Maggiori info su Foggia Today.